Dopo avere imparato l’arte della musica attraverso
le varie band a cui ha dato il suo contributo, dal 2006
Valerio Ibba “si è messo in proprio” e questo mini album, “
In un angolo di te” è il risultato di
questa scelta. Brani tra il melodico ed il rock, con buoni testi e qualche
spunto interessante. Con le orecchie tese al sound di
Ligabue
(
Sia
quel che sia, ad esempio) il cantautore si presenta con dei brani pieni
di vitalità e denso di idee che, ci auguriamo, potranno essere sviluppate in
futuro. L’impianto complessivo del lavoro si appoggia sugli stilemi della
canzone d’autore in chiave rock dove il lavoro della sezione ritmica è
fondamentale ed il lavoro della chitarra elettrica ritmica è il perno intorno
al quale ruotano le sonorità delle canzoni proposte.
Puoi cambiare è il
classico esempio di questo sound che si situa, senza imbarazzi, tra atmosfere
stradaiole che si accompagnano a liriche più convenzionali. Il rimando a
Ligabue non sia comunque interpretato come una
diminuzio della capacità compositive di Ibba ma solo un
riferimento, un segnale, un punto di partenza per la creazione di un suono
proprio, della costruzione di una personalità artistica originale e scevra, per
il futuro e nei limiti del possibile, delle inevitabili contaminazioni.
Altri articoli di Rosario Pantaleo