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Alti e Bassi

Io ho in mente te

Gli Alti e Bassi hanno una delle discografie più cospicue del panorama dei gruppi di canto a cappella italiano. E' di più di dieci anni fa infatti il loro esordio con Il mito americano. Ma al coraggio di affrontare un genere che solo da poco ha iniziato ad avere attenzione in Italia, va aggiunto quello di aver fondato un'etichetta (la Preludio) che dà alla formazione e ad altre a cappella in Italia la possibilità di una distribuzione, fatto che non va sottovalutato in un paese pieno di autoproduzioni. Per quanto riguarda la parte musicale il gruppo ha deciso di rivolgersi a un repertorio molto amato, quello della canzone italiana degli anni '60. Un tributo ad autori che fanno parte della nostra storia musicale, da Domenico Modugno a Bruno Canfora, da Lucio Battisti a Gianni Ferrio e Virgilio Savona. In questo caso, come nel precedente Medley del 2005, dobbiamo esprimerci sulla qualità di interpreti e di arrangiatori dei componenti del gruppo in attesa di giudicarli come autori (lo auspichiamo sempre quando ci troviamo di fronte a musicisti preparati come lo sono evidentemente i cinque cantanti). Non è sicuramente facile affrontare brani famosi con l'intenzione di lasciare qualcosa di proprio. Ad esempio Nel blu dipinto di blu, oggetto di numerose versioni, è trasformata da Alberto Schirò in un brano dixieland senza testo e con il banjo di Lino Patruno a regalare un colore particolare al brano. Così come Estate (con la chitarra di Franco Cerri in un breve intermezzo) assume la funzione di standard jazzistico e Brava (Bravi) si trasforma in un pezzo di bravura (scusate il gioco di parole) con le voci che si rincorrono. Divertente anche Però mi vuole bene nel segno dell'affetto per il Quartetto Cetra. Da evidenziare anche l'eccellente lavoro del tecnico del suono, figura che nei gruppi vocali funziona come elemento aggiunto, in questo caso Marco Vallin. Nel periodo natalizio l'album viene distribuito in una catena di supermercati (la Auchan) con il ricavato interamente devoluto a Telethon.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Andrea Schirò e Andrea Thomas Gambetti
  • Anno: 2009
  • Durata: 43:27
  • Etichetta: Preludio

Elenco delle tracce

01 Non gioco più

02 Io ho in mente te

03 Nessuno mi può giudicare

04 Vorrei che fosse amore

05 Nel blu dipinto di blu

06 Però mi vuole bene

07 Estate

08 Il cielo in una stanza

09 Canto libero

    - Fiori rosa, fiori di pesco

    - Il mio canto libero

    - Con il nastro rosa

10 Se telefonando

11 Parole Parole

12 Brava (Bravi)

Brani migliori

  1. Nel blu dipinto di blu
  2. Estate
  3. Brava (Bravi)

Musicisti

Andrea Thomas Gambetti: voce Diego Saltarella: voce Paolo Bellodi: voce Alberto Schirò: voce Filippo Tuccimei: voce
Emilio Soana: tromba Lino Patruno: banjo Franco Cerri: chitarra Bruno De Filippi: armonica Nando De Luca: pianoforte Andrea Dulbecco: vibrafono