Dario Cecchini
I frequentatori dei locali jazz italiani lo aspettavano da tempo, e adesso, grazie alla milanese My Favorite Records, ha visto la luce il primo lavoro da solista di Dario Cecchini, decisamente “appetitoso”, e non solo perché nel nome ricorda l’omonimo toscano che ha fatto della poesia sulla “fiorentina”, nel senso di bistecca, un must in tutto il mondo.
L’appetito viene “gustando” i dieci pezzi che compongono il disco fatto di accostamenti funk alla migliore tradizione jazz propria dello strumento, quel sax che vibra di personalità e di ascolti d’eccellenza. Anche da solo il fiorentino continua a fare l’occhiolino alle musiche della strada di New Orleans, fondendo jazz, rock, funk e soul, come da un po’ va “bandicchiando” con il suo gruppo Funk Off.
Nel disco l’autore toscano si fa accompagnare da ottimi musicisti concependo un quintetto composto da Fabio Morgera, Michele Papadia, Paolo Ghetti e Walter Paoli. L’album traspira dei suoi ascolti precedenti nonché delle illustri collaborazioni come strumentista nei lavori e nei concerti di David Liebman e Paolo Fresu, solo due degli esempi illustri. La verve compositiva di Dario Cecchini continua a dimostrare forza innovativa e “divertissement” artistico in cui non può non emergere una ricerca costante che porta alla realizzazione di intensi momenti groove.
In più di una composizione dell’album il suono dello strumento denota la puntualità e la precisione dei virtuosi del jazz, producendo talvolta rischiose armonizzazioni che sconfinano oltre il genere, dimostrando d’altronde la notevole verve creativa del musicista. In alcuni dei pezzi si respira anche un aria ritmica semiseria con il sax baritono che fa le gimcane tra gli altri strumenti del quintetto, dando prova però di un vigore strumentale che porta con sé gli ormai dieci anni di esperienza.
01. Dave
02. Nene
03. Not easy money
04. 4 & 5
05. Keybone
06. Doc support
07. Kefalonia
08. Birth of the boogie
09. Libra
10. Day after
Dario Cecchini: sax baritono e soprano, flauti, clarinetto basso Fabio Morgera: tromba e flicorno Michele Papadia: piano elettrico e tastiere Paolo Ghetti: contrabbasso Walter Paoli: batteria