ultime notizie

Lilith Festival: Genova tra pop, rock ...

di Alberto Calandriello Periodo di intensissima attività per l'Associazione Culturale Lilith, punto di riferimento per la cultura a Genova ed in Liguria, che da pochi giorni ha dato il ...

Marco Ferradini

La mia generazione

Che (grande) sorpresa questo (splendido) album dedicato ad Herbert Pagani! Considerando anche che non sempre i tributi centrano l'obiettivo di raggiungere il pubblico e rendere giustizia all'artista che si è scelto di ricordare, omaggiare, valorizzare. Spesso, pur con le migliori intenzioni, le compilation-tributo risentono di fretta e/o di disomogeneità tra le canzoni proposte e gli artisti che vengono chiamati a dare il proprio apporto artistico.

Marco Ferradini, amico e compagno di scrittura per alcuni anni di Herbert Pagani, in questo “La mia generazione”, invece, ha messo ogni tassello al posto giusto e gli artisti che ha chiamato a dare il proprio contributo sono davvero adatti e “centrati” in funzione delle canzoni chiamati ad interpretare. Questo è un lavoro che - possiamo davvero dirlo ad alta voce - è stato pensato, cantato, suonato, prodotto, realizzato con il cuore, perché tutte le persone coinvolte hanno sentito davvero necessario ricordare, con il migliore trasporto emotivo, questo grande artista troppo presto scomparso all'arte ed alla vita.

Herbert Pagani era artista con molteplici passioni ed interessi nel campo dell'arte, pacifista ed ecologista convinto, metteva nelle sue canzoni uno spirito fatto di libertà, levità e, al contempo, profondità espressiva e concettuale. E tutti gli artisti che hanno accettato di collaborare a questo bel ricordo discografico dell'artista di origine franco-ebraica lo hanno fatto senza mai andare sopra le righe, ma cercando di entrare nei meandri delle canzoni e nelle più recondite intenzioni e malinconie. Lavori come questo danno la certezza e la forza di continuare a lavorare in favore della musica, con particolare attenzione a quella cantautorale, considerando questa forma d'arte una profonda realtà culturale dove la poesia si fonde con la musica e dove, entrambe, si uniscono alla gioia ed al dolore del singolo ma anche della collettività, alle speranze, ai sogni, alle disillusioni. Insomma alla vita.

Un plauso particolare per Marco Ferradini, che insieme a Josè Orlando Luciano (pianista, arrangiatore di tutti i brani, nonché spalla fondamentale nella ricerca e nella scelta dei brani nello sterminato repertorio di Herbert), hanno fermamente voluto che questo sogno si realizzasse. Il disco è uscito a fine settembre (una co-produzione Moletto Edizioni e 103 Edizioni Musicali con distribuzione Edel) e avrà un’appendice live importante il 06 ottobre a Milano nella prestigiosa Palazzina Liberty.

Venti brani, venti piccoli gioielli (a cui se ne aggiunge uno, Stelle negli oroscopi, scritto per l’occasione da Ferradini e interpretato con Ron e Fabio Concato) da ascoltare in solitario silenzio, possibilmente in cuffia, con a fianco il coraggio di non commuoversi troppo. Gli altri brani Ferradini li condivide, oltre ai già citati Ron e Fabio Concato, con Alberto Fortis, Simon Luca, Moni Ovadia, Giovanni Nuti, Eugenio Finardi, Anna Jenceck, Shel Shapiro, Legramandi, Caroline Pagani, Syria, Mauro Ermanno Giovanardi, Federico l’Olandese Volante, Flavio Oreglio, Fabio Treves, Lucio Fabbri e Andrea Mirò per un disco davvero  imperdibile, così come unica e straordinaria si preannuncia la data milanese di Palazzina Liberty del 06 ottobre dove molti di questi artisti ripresenteranno dal vivo le canzoni di Herbert (x info:  eventi@lisolachenoncera.it )


 

0 commenti


Iscriviti al sito o accedi per inserire un commento


In dettaglio

  • Produzione artistica: Marco Ferradini e Josè Orlando Luciano
  • Anno: 2012
  • Durata: 90:57
  • Etichetta: Moletto Edizioni-103 Edizioni Musicali

Elenco delle tracce

 

01.  Stelle negli oroscopi (Con Ron e Fabio Concato)

02.  Albergo a ore (con Giovanni Nuti e Syria)

03.  La mia generazione (con Caroline Pagani)

04.  L'erba selvaggia (con Eugenio Finardi e Moni Ovadia)

05.  Cento scalini (con Fabio Concato)

06.  Da niente a niente (con Mauro Ermanno Giovanardi e Federico l'Olandese Volante)

07.  Schiavo senza catene (con Simon Luca e Fabio Treves)

08.  Week end (Con Flavio Oreglio e Fabio Treves)

09.  Teorema (con Ron, Mauro Ermanno Giovanardi, Fabio Treves)

10.  Lombardia (con Legramandi e Shel Shapiro)

11.  Bicicletta (con Legramandi)

 

-------------------------------------   

 

12.  Porta via (con Giovanni Nuti)

13.  La stella d'oro (con Alberto Fortis e Legramandi)

14.  Un capretto (Con Legramandi)

15.  Cin cin con gli occhiali

16.  Jean e Paul (con Andrea Mirò)

17.  Fratello mio (con Caroline Pagani)

18.  Un letto in riva al mare (con Legramandi)

19.  Signori Presidenti (con Lucio Fabbri e Fabio Treves)

20.  L'albero (con Anna Jencek)

21.  Ti ringrazio vita (con Anna Jenceck e Legramandi)


 

Brani migliori

  1. La mia generazione
  2. Cin cin con gli occhiali
  3. Albergo a ore

Musicisti

Marco Ferradini: chitarre, mandolino, basso acustico  -   Josè Orlando Luciano: pianoforte, fisarmonica, programmazione  -   Simone Rossetti Bazzaro: violino, viola  - Davide Casali: clarinetto  - Trio d'archi “Marcando”