Luca Olivieri
Il nuovo lavoro realizzato da Luca
Olivieri ha radici lontane e di differente provenienza: già un diploma in
pianoforte unito all’essersi avvicinato alla musica elettronica, forniscono una
prima chiave di ascolto decisamente rilevante; la presenza di archi, fiati e
fisarmonica allarga ancora il ventaglio delle influenze, dalle sperimentazioni
settantiane alla moderna musica lounge.
Lungo queste direttrici musicali
si muove il lavoro del pianista e tastierista milanese, che ha realizzato un
album affascinante, volutamente senza una identità precisa, che si pone invece
in una sorta di sospensione spazio-temporale. Mon secondario poi è il fatto che
Olivieri si sia occupato di produrre musiche utilizzate in ambito teatrale,
situazione che gli ha sicuramente permesso di aumentare le coloriture e l’impatto visuale del suo approccio alla
composizione.
Questa commistione di stili,
generi ed epoche diverse si può cogliere anche nel fatto che, tra gli strumenti
utilizzati, sia stato riproposto il wurlitzer, tastiera tra le più note per il
suono peculiare, che dà quel tocco “vintage” assolutamente caratteristico e
riconoscibile; ad affiancare l’autore i componenti degli YoYo Mundi, con i quali lavora frequentemente, e Mario Arcari, storico collaboratore di
De Andrè, Pagani, Fossati e protagonista musicale di numerose produzioni del
Teatro Dell’Elfo.
Un album a tratti etereo,
onirico, dai suoni ovattati, sicuramente “d’atmosfera”, che fa di questo senso
del sogno la sua caratteristica peculiare, descritto in modo palese dai titoli
dei brani che, al sogno, si ispirano in modo evidente.
01. Angelina
02. Chrome
03. Lontana presenza
04. Il sogno di Napo
05. L’attesa
06. Un mondo segreto
07. Fantasmi
08. Baricentro morale
09. Alibi
10. Angelina (reprise)
11. Le ali del tempo
12. Ricordo
Luca Olivieri: tastiere, Wurlitzer, Korg MS 20,
programmazioni, glockenspiel, melodica, percussioni
Fabio Martino: fisarmonica.
Mario Arcari: oboe, clarinetto, flauto dolce sopranino
Fabrizio Barale: chitarra elettrica
Giovanna Vivaldi: violoncello
Diego Pangolino: percussioni
Andrea Cavalieri: basso elettrico, contrabbasso
elettrico
Roberto Lazzarino: chitarra elettrica