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Piero Costa

La statua che si muove

Delicato, come i testi che presenta. Diverso, come la musica che propone. La statua che si muove, il primo lavoro solista di Piero Costa, cantane e chitarrista di Vedano Olona, è un progetto da ascoltare. «Malgoverno e recessione/ sarà lei la soluzione/ lei non è mica razzista solo troppo integralista/ freak punk e fannulloni segregati al Polo Sud/ ricchi, buoni e bontemponi/ nelle sue televisioni»: queste le parole del pezzo d’apertura, La statua che si muove, che dà il nome all’album. Un immaginario reale che invita l’ascoltatore a seguire Costa nel su viaggio ritmico attraverso spunti creativi: in Perché no?, secondo pezzo della tracklist, il cantante (autore di tutti i pezzi in scaletta tranne Giorgio va al cinema e La verità non ha colore) affronta il tema dell’immaginazione: peculiarità perduta nella malinconia del video: «Vuoi provare a immaginare il mondo non uguale/ il mondo, perché no?». Vocalmente vicino a Francesco Baccini, Piero Costa non manca di richiamare i nostri grandi miti, De André su tutti: il pezzo Già lo sai, cantata con Eleonora Penati, propone un testo vicino a Girotondo, musicalmente adagiato sulla ritmicità di Volta la carta: «Pane, Amore e un bel così sia/ che la guerra è una malattia/ Scoppia una bomba e scappa via/ Scoppia una bomba e scappa via». Buon progetto, supportato inoltre dalle illustrazioni di Franco Matticchio, che ricordano l’uomo che piantava gli alberi del canadese Frederic Back.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Rocco Cosentino per Area 96
  • Anno: 2009
  • Durata: 45:03
  • Etichetta: Associazione Culturale Area96

Elenco delle tracce

01. La statua che si muove

02. Perché no?

03. Ai margini

04. Giorgio va al cinema

05. Cose dimenticate

06. Il bacio del soldato

07. Già lo sai

08. Aria e anima

09. Il sole del Sud

10. Eroi e guai

11. Quando cambia il cielo

12. La verità non ha colore

Brani migliori

  1. La statua che si muove
  2. Già lo sai
  3. La verità non ha colore

Musicisti

Pietro Costa: voce, testi, chitarra acustica ed elettrica                                                            Luca Fraula: piano elettrico, hammond Luca Galmarini: batteria Roberto Gemetti: tromba Luca Muselli: Flauto traverso Matteo Pallavera: basso, contrabbasso Eleonora Penati: voce Oliviero Talamo: chitarra elettrica