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Belzeboss

L’ora dell’acquario

Non c’è niente da fare: per cavalcare l’onda della sperimentazione non si può prescindere dall’attingere a più fonti sonore, per generare opere che diano quel minimo senso innovativo senza impantanarsi nella mota del “già sentito”. L’artista Paolo Capetta abbraccia in pieno la causa, partorendo il nuovo progetto Belzeboss, coadiuvato da 4 musicisti (Riccardo Bera, Servio Bona, Alberto Masetto ed Alberto Nemo) e la singer Daniela Bonifacio.

Ne scaturisce L’ora dell’acquario, un album duttile, poliedrico e sorprendente che fa continuo ricorso alla sorpresa, lasciando ai fruitori un’occasione in più per stimolare riflessioni sul vivere senza malizie di contorno, a cominciare da A un passo: sferzata di vibrati drammatici che esalta la caratura del collettivo nel saper centrifugare fitte sonorità. Invece, asciugano l’assetto assemblativo con Boh!!, inserendo loops da thriller-movie e jazzando con apprezzabile personalismo. Sembra tutto Facile per loro? Direi proprio di sì, in quanto capaci di organizzare formule poco dozzinali che qui dimostrano con un aumento di tensione magnetizzante in itinere. Quando pensi che con i Belzeboss Hai capito tutto quanto, ti smentiscono con un palmo di naso: stavolta ti spiattellano un minimal blues con aspre schitarrate stoppate e coretti in dissolvenza. Altro giro, altro cambio: i 136 secondi di Notevuote sono imbastiti su giri di piano favolistico che saltellano in confini surreal-narrativi. Si evince quanto è Libera l’espressività dei Nostri, con quest’altro brano astratto, disperso tra pennate asciutte ed echi tastieristici e solo con un comprovato Talento si riesce a passare di palo in frasca nebulizzando, per l’occasione, un rock-reggae dalle tinte umili e garbate, mentre gli echi dark-jazzy provenienti Dall’inferno sanciscono la chiusura dell’opera, in cui orbita la supervisione estrosa di Alberto Nemo.

Il rock concepito da Paolo Capetta in L’ora dell’acquario è come una ghiandola linfatica che alimenta ed incoraggia la battuta di nuovi sentieri sonori, senza rinunciare a preservare  la colonna portante della melodia italiana.

 

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In dettaglio

  • Anno: 2019
  • Durata: 27:10
  • Etichetta: New Model Label

Elenco delle tracce

01. Ad un passo
02. Boh!!
03. Facile
04. Hai capito tutto quanto
05. Notevuote
06. Libera
07. Talento
08. Manga
09. Dall’inferno

Brani migliori

  1. Talento
  2. Facile
  3. Notevuote

Musicisti

Paolo Capetta: voce, chitarre - Daniela Bonifacio: voce - Riccardo Bera: batteria - Servio Bona: viola - Alberto Masetto: basso - Alberto Nemo: voce, chitarre, tastiere ed elettronica