Sud Express (Franco Del Prete)
Prima di cominciare a scrivere qualcosa sul disco in questione, è neccessario dire due parole su chi è Franco Del Prete. Musicista di spicco della musica italiana, negli anni ‘60 incontra un altro straordinario artista, James Senese, con cui formano il gruppo The Showmen (come non ricordare la loro versione di Un’ora sola ti vorrei?). Dopo questa parentesi pop, mista a beat e r&b, sempre con Senese, nel 1975 fondano i Napoli Centrale con cui danno vita a uno dei più importanti gruppi di jazz-rock italiano. Il loro travolgente sound prenderà in nome di “Neapolitan Power”.
Archiviata quest’altra esperienza, Del Prete ha abbracciato una nuova sfida musicale, quella dei Sud Express di cui L’ultimo apache è il primo lavoro discografico. E come si suol dire: “Buon sangue non mente”. Il batterista napoletano ha messo su un collettivo musicale di grande pregio, composto da musicisti straordinari (Piero Gallo, Francesco Iadicchio, Salvatore Lampinelli, Francesco Del Prete) e da una voce femminile, Paola De Mas, che ricorda moltissimo quella di Pietra Montecorvino. Tredici brani che fotografano con sensibilità e passione storie e personaggi di vita quotidiana, appartenenti a quel pezzo di mondo che si chiama Napoli. Dai treni che non arrivano mai a destinazione (Sud Express) all’amore per la propria terra (‘A terra mia), arrivando alla storia di una donna capace di scelte radicali per amore (Maria Maddalena) o a quella di un contadino che vuole essere ballerino spagnolo anzichè emigrante (Zi Nicola).
Tre episodi sono firmati con l’amico di sempre, James Senese: Maria Maddalena, L’ultimo apache e ‘A musica mia che r’è. A conclusione, in Vita mia, la voce di Paola Mas cede il posto a quella di Raiz (ex Almamegretta), accompagnata dal sax di Daniele Sepe e dalle tastiere di Ernesto Vitolo. Altro ospite d’eccezione è Sasà Mendoza alla fisarmonica in ‘A vita pò cagnà. Il “Neapolitan Power” non ha mai smesso di bruciare: i Sud Express di Franco Del Prete infiammeranno gli animi di quanti nella musica hanno bisogno di ritrovare il “sud del mondo”.
01. Sud Express
02. ‘A terra mia
03. Jesce sole
04. Maria Maddalena
05. Zi Nicola
06. Veleno
07. Vene e va
08. L’ultimo apache
09. Pe n’ora d’ammore
10. ‘A vita pò cagnà
11. ‘A musica mia che r’è
12. Peppece, pullece, pimmece
13. Via mia
Voce: Paola De Mas Mandolina e Chitarre: Piero Gallo Batteria: Franco Del Prete Basso, Chitarra classica, charango e tastiere: Francesco Iadacicco Chitarra ritmica e cori: Salvatore Lampitelli Percussioni: Francesco Del Prete Collaboratori: Raffaele Vitiello (chitarre), Gianfranco Campagnoli (tromba solista), Giovanni Sorvillo (sax tenore e cori), Francesco Falcone (tromba), Massimiliano Gaudio (bouzouuki e cori), Giuseppe Tuccillo (samples), Michele Acanfora (tromba), Paolo Biancospino (percussioni), Pino Ciccarelli (sax tenore), Mario Sorrentino (tromba), Biagio Rossetti (chitarra battente) Ospiti: Raiz (voce 13), Daniele Sepe (sax soprano 13), Ernesto Vitolo (tastiere 13), Corrado Paonessa (chitarra classica 1,2,5,7), Sasà Mendosza (fisarmonica 10)