ultime notizie

Lilith Festival: Genova tra pop, rock ...

di Alberto Calandriello Periodo di intensissima attività per l'Associazione Culturale Lilith, punto di riferimento per la cultura a Genova ed in Liguria, che da pochi giorni ha dato il ...

Doc Brown

L’uomo tende all’equilibrio

I Doc Brown sono un gruppo pop-rock. E quindi dal loro primo album, L’uomo tende all’equilibrio, ci si aspetterebbe il meglio del pop-rock cantato in italiano. Il meglio dell’immediatezza del pop e dell’energia del rock. Il meglio dell’orecchiabilità della musica popolare e della forza delle chitarre rock. Purtroppo, diciamolo subito, il meglio non è. La canzonetta che apre il disco, Romantico astrofisico, non convince molto e quando è il primo brano a non convincere, bisogna far appiglio a tutto l’amore per questa specie di strano mestiere, per decidere di andare avanti nell’ascolto.

A volte, se si è fortunati, si viene ripagati e il resto del disco si allontana dal primo non riuscito episodio musicale; altre volte no. Stavolta, lo siamo stati un po’ ma non fino in fondo. Lo siamo stati per brani come Dimmi o Ossigeno, il primo buon esempio di quello stile british che sembra piacere tanto ai Doc Brown, il secondo originale ballata che ricorda un po’ i Subsonica degli inizi. Qualche spunto di novità lo si rintraccia anche nel brano Rebecca, che mischia l’elettronica ad un suono un po’ retrò, che non dispiace affatto.

Per il resto la fortuna non è dalla nostra parte, seppure bisogna dire che i testi sono in gran parte validi e ben scritti e la vocalità del frontman Alberto Bosisio fa dimenticare per qualche istante tutto il resto. Tutto il resto è un disco che scorre purtroppo senza infamia e senza lode, o almeno, senza lodi di particolare valore artistico, senza lodi (crediamo) che verranno ricordate tra dieci o vent’anni. E se quando si scrive musica non si aspira a scrivere qualcosa che batta il tempo, lo vinca, rimanga davvero impresso e lasci un segno, che cosa si scrive a fare?

0 commenti


Iscriviti al sito o accedi per inserire un commento


In dettaglio

  • Produzione artistica: Lorenzo Caperchi; Simone Pirovano
  • Anno: 2011
  • Durata: 42:01
  • Etichetta: Discipline Records

Elenco delle tracce

01. Romantico astrofisico

02. Il male del secolo

03. Salva me

04. Dimmi

05. Beautiful

06. Occhi lucidi

07. Ossigeno

08. Non ci serve molto

09. Rebecca

10. La guerra di noi

11. Se fosse possibile

Brani migliori

  1. Ossigeno
  2. Dimmi

Musicisti

Alberto Bosisio: voce Domenico Diano: chitarra e cori Dario Longo: chitarra e cori Gabriele Galbusera: basso Davide Radice: batteria