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Rosa Emilia Dias

Madrigal

Madrigal è un lavoro discografico che si compone di 16 brani scritti e interpretati dalla cantante brasiliana Rosa Emilia Dias, residente in Italia da circa trent'anni e con ben 9 dischi all'attivo pubblicati tra Brasile, Italia e Giappone. Canta, balla e suona le percussioni fin da bambina e, appena quattordicenne incide per la prima volta la sua voce per alcuni jingles pubblicitari radiofonici. Nata a Salvador de Bahia, è però a Rio de Janeiro che prende forma la sua carriera artistica, all'esordio come solista con l'album Ultraleve. Arriva in Italia a fine anni '80 e, da quel momento, la sua carriera proseguirà su due versanti paralleli, uno al di qua e uno al di là dell'oceano: in Brasile collabora con Nelson Angelo, Sueli Costa e Jaques Morelenbaum; in Italia, oltre a svariate collaborazioni, registra le voci in portoghese di Princesa, contenuta in Anime Salve, ultimo capolavoro di Fabrizio De André.

Il progetto di Madrigal è il frutto di un lavoro a quattro mani, nato dall'amicizia e dalla collaborazione artistica decennale tra Rosa Emilia Dias e Giovanni Buoro, chitarrista veneto d'origine ma friulano d'adozione che spazia dal jazz al cantautorato e che ha collaborato in passato con artisti del calibro di Goran Kuzminak. Nel disco musicisti italiani e brasiliani hanno suonato in sinergia ed il tutto è stato arrangiato da Giovanni Buoro e Roberto Rossi. La registrazione è stata curata nel mixaggio dallo stesso Giovanni Buoro nel “12th Floor Home Studio” di Pordenone, tranne Eclipses, registrato a Salvador de Bahia e Tristorosa registrata a Rio de Janeiro.

Si potrebbe senz'altro dire che Madrigal è un'opera multisensoriale: l'ascolto, che avviene simultaneamente con le orecchie e con il cuore, è arricchito da profumi, sapori e immagini che sono, al contempo, dimensioni personali e universali. Rosa Emilia Dias canta la vita e l'amore con una dolcezza morbida che scava nell'anima, legando nostalgia e speranza, dolore e gioia, tradizione e contemporaneità in una sintesi di assoluta perfezione. La ricchezza compositiva e testuale produce emozioni e sfumature che si rinnovano ad ogni ascolto, grazie anche alle diverse anime dei musicisti e agli arrangiamenti mirati a regalare atmosfere in perfetta sintonia con le liriche.

Madrigal ha radici in terra e in cielo, è un legame tra poesia e vita vera, disincanto e speranza che solo l'amore coltivato ogni giorno può nutrire. Ce lo spiega bene in Arvore magica, quando dice “Ho piantato una pianta di vento nel cortile del mio amore (…) ah, pianti e cresce di tutto”. Un tutto che va però annaffiato con cure costanti, con i semi dell'amore. Così in Filhotes, cuccioli, dove i figli sono “inni”, “frutti” e “sentieri” ma sono soprattutto “fili”, fili che raccolgono perle di certezze e incertezze, sintesi di un'umanità imperfetta e dell'amore incondizionato di una madre che “va avanti senza tante ricette” se non quella della gratitudine, della fiducia e dell'amore come manifestazione di libertà. In Andar Dereito la serena accettazione delle cose del mondo si accompagna però sempre al sentimento d'orgoglio che permette di andare incontro al destino con consapevole lucidità. In maniera diversa, con sfumature a volte liriche e intimiste, evocate dalla fisarmonica e pianoforte suonati da Jelber Oliveira in Eclipses, o in modo più corale, come in Madrigal, la gioia di vivere resta il filo conduttore di tutto il disco, a ricordarci che noi abbiamo la facoltà di regalarci un mondo migliore solo se consentiamo di “lasciar brillare” tutto ciò che già abbiamo dentro. La responsabilità è dunque di ciascuno di noi: se vogliamo creare una terra “senza barriere e senza colore”, in Sonhando Mundo, troviamo un invito a sostenere la terra con un “vortice di idee” e “in bocca più poesia”, nella convinzione che la pace altro non sia se non il risultato di un'interazione proficua tra uomo e natura e tra uomo e uomo.  E questo oggi è un messaggio più che mai urgente e di fondamentale importanza, un appello individuale che necessita però sempre della solidarietà per aumentare la propria portata. A sottolineare il testo ci pensa la chitarra di Giovanni Buoro, prima con un delicato arpeggio in dialogo con il sapiente pianoforte di Marco Ponchiroli e poi con l'assolo di chitarra elettrica che nel suo svolgersi lascia alle parole il tempo di sedimentare.

Un' ultima parola per la delicatissima e struggente interpretazione di Tristorosa, un omaggio alla tradizione del compositore Villa-Lobos/Cacaso, introdotta magistralmente dal piano di André Mehari che racconta, ancora una volta, la magia dell'amore in grado di far sparire la solitudine e di far risplendere nella persona amata la luce dell'intero firmamento. La voce di Rosa Emilia Dias rende giustizia e intensità a questo pezzo di Villa-Lobos/Cacaso non molto conosciuto ma con una presa fortissima.

I musicisti che hanno accompagnato Rosa Emilia sono stati l'ossatura e insieme il ricamo che hanno dato vita a questo capolavoro. Sicuramente la fama mondiale precede il nome del compositore  Jaques Morelenbaum, famoso violoncellista di  Jobim, Sting e Caetano Veloso, che ha duettato in diverse occasioni con il meraviglioso flauto di Beppe Costantini; la sezione ritmica, essenziale e assolutamente caratterizzante in brani come la bellissima Verde e Mantra da Praia che ha visto Domenico Santaniello al basso e Roberto Rossi alle percussioni regalare sostanza e raffinatezza alle composizioni (in Arvore Magica le sottolineature percussive sono preziosissime). Una menzione va a Silvio D'Amico che ha curato gli arrangiamenti per flauto e violoncello in Verde, Le tue mani vicino a me e Infancia, e suonato la chitarra in Cigarra, interpretata da Marina Dias Teixeira, figlia di Rosa Emilia e sorella di Paula Dias De Brito, che ha partecipato in qualità di corista in  Arvore Magica e Cigarra. Disco da ascoltare assolutamente.

 

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In dettaglio

  • Produzione artistica: GI-RO
  • Anno: 2018
  • Durata: 58:31
  • Etichetta: GI-RO - DistroKid

Elenco delle tracce

01. Cigarra
02. Filhotes
03. Andar direito
04. Árvore màgica
05. Minha vez que chega
06. Madrigal
07. Infância
08. Mantra da praia
09. Eclipse
10. Queria ser
11. Verde
12. Dengo e cafuné
13. Le tue mani vicino a me
14. Sonhando mundo
15. Tristorosa

Brani migliori

  1. Filhotes
  2. Andar direito
  3. Madrigal