Consiglia Licciardi
Consiglia Licciardi è una voce fuori dal coro, un’artista che traccia il proprio percorso libera e controcorrente, fiera di un’essenza nobile che la rende unica nel suo genere. Insieme a lei, al suo fianco da sempre e per sempre, il fratello Peppe Licciardi, musicista e compositore di grande caratura, autore del libro Da Vico Paradiso al paradiso e ritorno (Zona Music Book) che ripercorre la storia dei “due fratelli in musica nel ventre di Napoli”. Malinconico autunno è un disco strettamente legato a questo racconto, una sorta di viaggio sonoro scandito da alcuni passi del libro a introduzione dei brani.
Tutto parte esattamente dalla canzone che dà il titolo all’album, interpretata in origine da Marisa Del Frate e trionfatrice al Festival di Napoli nel 1957. Già dalle prime note è chiaro il taglio musicale raffinato e pregiatissimo del lavoro, teso a rileggere con rispetto e buon gusto “classici” della nuova canzone napoletana attraverso sonorità moderne, come nel caso di Tu sì ‘na cosa grande di Domenico Modugno (primo posto al Festival di Napoli 1964 in coppia con Ornella Vanoni) e Indifferentemente di Martucci-Mazzocco (seconda classificata al Festival di Napoli 1963 interpretata da Mario Abbate e Mario Trevi) in cui si odono atmosfere alla Emerson, Lake & Palmer.
Altre gemme dell’antologia sono Amaro è ‘o bbene di Sergio Bruni, Donna Cuncetta di Pino Daniele e Sarrà… chi sa? di Roberto Murolo cantata per l’occasione con Fausto Cigliano, storica e bellissima voce della canzone napoletana (e non solo) che ne fu l’interprete originale insieme a Teddy Reno al Festival di Napoli del 1959. Belle le due composizioni dello stesso Peppe, Cunsigliella d’ ‘è ppianelle e Passa ‘o tiempo, intrise di quella sana nostalgia che in alcuni momenti attanaglia l’anima, soprattutto dei più sensibili. Ancora una volta Consiglia Licciardi, da straordinaria custode della tradizione musicale napoletana qual è, con l’anima della sua voce crea meravigliosi ricami su splendide melodie facendone riscoprire la bellezza senza tempo.
01. Malinconico autunno
02. Sarrà… chi sa?
03. Ammore amaro
04. Segretamente
05. Donna Cuncetta
06. Indifferentemente
07. Tu si ‘na cosa grande
08. Cunsigliella d’ ‘e ppianelle
09. ‘Na bruna
10. Amaro è ‘o bbene
11. Passa ‘o tiempo
Emidio Ausiello: percussioni - Sasà Mendoza: piano Rhodes, piano classico, strings, fisarmonica - Vittorio Cataldi: piano classico - Gianni Dell’Aversana: chitarra classica - Peppe Licciardi: chitarra classica, mandolino - Sasà Piedepalumbo: pianoforte - Franco Ponzo: chitarra acustica, chitarra elettrica - Biagio Orfitelli: contrabbasso - Agostino Oliviero: violino solo - Adriano “Sonakine” Coco: Fender Jazz bass, MPC Akai (drum programming) - Gianni “Blob” Roma: drum programmino - Luigi Di Nunzio: E.W.I. Akai - Giuseppe Branca: flauto traverso - Dario Bassolino: sinth, pads - Fausto Cigliano: voce in Sarrà… chi sarà?