ultime notizie

Lilith Festival: Genova tra pop, rock ...

di Alberto Calandriello Periodo di intensissima attività per l'Associazione Culturale Lilith, punto di riferimento per la cultura a Genova ed in Liguria, che da pochi giorni ha dato il ...

Tommaso Tam

MeccanismoBase

Tommaso Tam è un ragazzo di una volta. Lo guardi negli occhi e potrebbe avere venti, trenta o forse anche quarant’anni. Certamente se dai un’occhiata al suo curriculum propendi più per quest’ultima ipotesi. Le collaborazioni non si contano, i suoi progetti nemmeno. Lo ritroviamo in compagnia di diversi nomi storici del panorama italiano (Federico Poggipollini, Alberto Radius, Lele Gaudi, Jimmy Villotti, Enrico Gabrielli) poi al lavoro sui suoi dischi (Girare del 2004 e Misogenio uscito nel 2006), un attimo dopo è alla guida di una tribute band legata all’album più rock del quartetto di Liverpool (Revolver) e poi aprendo il giornale eccolo in concerto pronto a omaggiare i Doors.

Certamente a Tommaso Tam non dispiace la gavetta o forse deve piacerglii per forza se ha deciso di continuare per la sua strada fregandotene di quello gira ai piani più alti. Quando lo incontro e ci ritroviamo al tavolo di un bar per le vie di Bologna non so mai se mi sta parlando seriamente o se è una delle sue solite storielle protagonista della nostra conversazione. Ma poi, quando gli dico che sto ascoltando il suo ultimo disco MeccanismoBase e che potrei cavarne fuori anche una recensione, allora si fa serio e mi dice: spero che comprenderai il lato ironico del tutto, insomma, non sono certo Ligabue!

Tommaso Tam è un ragazzo di una volta perché un bel giorno ha deciso di chiudersi in casa e di registrare da solo su di un Tascam quattro piste a cassetta le sue nuove canzoni, scritte quasi tutte di getto. Poi ha preso in mano ogni strumento e ha fatto tutto da sé, eccolo spiegato il Meccanismo Base. Tredici tracce analogiche - soltanto dopo riversate in digitale - nel suono e negli intenti, brani davvero senza tempo che ci accompagnano in ogni gesto quotidiano, gli stessi di Tam, solo che lui era lì pronto a prenderne nota e ce li ha raccontati affinché potessimo godere della giusta colonna sonora. Dal risveglio (Dietro l’angolo), agli inconvenienti (Lo zoo), passando per le sorprese (Scacco matto) e i momenti di riflessione (Nella doccia), ma tanto alla fine risplende sempre il sole nel cielo di Tam Tam in the Sun.

0 commenti


Iscriviti al sito o accedi per inserire un commento


In dettaglio

  • Produzione artistica: Tommaso Tam
  • Anno: 2011
  • Etichetta: San Luca Sound

Elenco delle tracce

01. Tam Tam in the Sun

02. Nella doccia

03. L'appuntamento della vita

04. Dietro l'angolo

05. Fumè

06. Lo zoo

07. Scacco matto

08. Piccolo criceto

09. MeccanismoBase

10. Un discreto chitarrista

11. Luna di miele

12. Mantra

13. Pensieri cattivi


Brani migliori

  1. Tam Tam in the Sun
  2. Nella doccia
  3. MeccanismoBase

Musicisti

 Tommaso Tam suona tutti gli strumenti