Vicolo Margana
Il duo senese Antonelli-Bizzarri, meglio conosciuto come Vicolo Margana, torna con un album che fa letteralmente sognare. Il progetto concettuale in cui i due musicisti si sono cimentati, tornando alla tanto amata formula del concept-album, racconta infatti proprio le cinque ore del sonno in cui avvengono l'elaborazione del sogno e il suo sviluppo. Non a caso l'album si intitola proprio Morpheus Five Hours e, attraverso i suoi dodici brani, ci permette un viaggio onirico su melodie che davvero sembrano esplorare ciò che avviene nel nostro inconscio in fase notturna.
New prog, elettronica e rock con collaborazioni di importanti jazzisti del calibro di Franco Caroni e Giulio Visibelli, chedanno ancora un'impronta più sognante al tutto. È soprattutto l'aggiunta del sax nei primi brani a calarci subito in atmosfere morbide e delicate, in un crescendo che porta poi i pezzi successivi ad avvicinarsi al mondo del prog e del rock. Inevitabile l'associazione i Pink Floyd.
Ouverture, la soffice Floating candles, Blue, soprattutto lo space-rock di Magical e Narcotic Rain si sviluppano davvero come se la band stesse raccontando una storia e ciò fa si che chi ascolta non distolga l'attenzione dal primo all'ultimo brano.
Un ottimo lavoro e un buon secondo album, cosa non semplice da ottenere, per i Vicolo Margana, che stupiscono per bravura ed originalità.
http://www.myspace.com/vicolomargana
01. Ouverture
02. Samadhi Lullaby
03. Floating Candles
04. Magical
05. Between Angels and Devils
06. Blue
07. Nothing to Declare
08. 00447
09. Fascist Baby in Tokyo
10. Narcotic Rain
11. Pangea
12. Pangea *reprise* - Scottish Dusk intro