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Musicanti di Grema

Musicanti di Grema

"Durante una cupa notte di pioggia ci perdemmo tra le campagne parmensi. Trovammo riparo in una casa diroccata, la porta era aperta, una luce era accesa".
E’ arrivato con l’inizio dell’estate il primo LP dei Musicanti di Grema con dodici tracce dal titolo omonimo (dopo un EP nel 2011) che racchiude molti dei brani già prodotti nel corso degli anni completati con arrangiamenti definitivi. Il disco rappresenta un punto cruciale per questa band formatasi nel 2005: innanzitutto un’etichetta importante per il panorama indipendente italiano (Irma Records) e un ottimo lavoro di produzione e arrangiamento da parte di Roberto Visentin (c/o Bee Studios di Thiene) sono i segnali di una volontà ad entrare con decisione nel panorama musicale pop italiano. Non da meno la definizione della line up ufficiale con un cambio alla chitarra elettrica che, come specificato nel retro di copertina, è stato un passaggio determinante nella loro evoluzione.  E infine, ma non per questo meno importante, una veste grafica estremamente accattivante ed in linea con il pubblico di riferimento che non potrà non riconoscersi con questi ragazzi che da Parma puntano alla scena nazionale.

Il perno della band è Francesco "Flash" Papageorgiou (tastiera e voce) che scrive musica e testi e che negli anni ha guidato il gruppo dalle stanze dell’oratorio (come migliaia di altri ragazzi di tutti i tempi) a palchi di primissimo livello (Campovolo 2.0 ad aprire il concerto di Ligabue e l'apertura a James Morrison nel luglio 2012) con quella leggerezza tipica dell’italian-pop arricchito con testi tra il fiabesco con sfumature amare, come in Pollicino, e il disincantato (esemplari La Cicala e relativo video https://www.youtube.com/watch?v=bmqCV4zEc18 ).
La base ritmica molto solida e versatile al tempo stesso si miscela in modo molto equilibrato con un’armonia sonora di chitarre british (e il pensiero corre a Franz Ferdinand) e la tastiera che passa dal suono hammond al sintetizzatore anni ‘80 con assoluta disinvoltura. Quello che a un primo ascolto può apparire un prodotto commerciale al limite della tremenda definizione di “boy-band” in realtà cela uno spessore che alcuni ragazzi, loro coetanei, in vari post a commento di loro video caricati su YouTube non stentano a definire come la musica “che racchiude il sogno della generazione post '80”.

Per cui i Musicanti di Grema sono artisti con grossi margini di miglioramento e con il futuro dalla loro parte: l’importante è che continuino a  mantenere vivo il sogno senza perdere la rotta perché, come suggerisce La mia Itaca, “giri il mondo e resti triste se non trovi un’Itaca dentro di te”


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In dettaglio

  • Produzione artistica: Roberto Visentin - Musicanti di Grema 
  • Anno: 2014
  • Etichetta: Irma Records

Elenco delle tracce

01.  Pollicino
02.   Al party di Giancarlo
03.   Senza Gravità
04.   La mia Itaca
05.   Se fossi un albero
06.   Come Tom Hanks
07.   La cicala
08.   Salto nel vuoto
09.   Il mondo moderno
10.  Confessioni del depresso
11.  Un attimo e la terra era nostra
12.  Gennaio '99

Brani migliori

  1. La cicala
  2. Al party di Giancarlo
  3. Gennaio '99