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South Designers

Napoli Files

L’immortalità della Canzone Napoletana è un dogma. Basti solo pensare che tra le melodie italiane più famose nel mondo c’è O’ sole mio, coverizzata nientepopodimeno che dal mitico Elvis Presley nel 1960 con il titolo It’s Now Or Never. Un patrimonio unico, immenso, inestimabile, che andrebbe riscoperto e valorizzato di continuo. Visti i tempi che corrono, liquidi, veloci e tecnologici, dove la fruizione della musica è radicalmente cambiata, il rischio che si corre è quello di dimenticare, se non proprio ignorare quel tesoro di cui sopra. Per fortuna, ci sono le storie belle che lasciano ben sperare, fatte – in questo caso – da due artisti eclettici e valorosi, napoletani doc, Antonio Fresa e Fabrizio Fiore alias South Designers.

Il loro Napoli Files è innanzitutto un omaggio sincero e passionale alla Canzone Napoletana, un progetto dove trovano spazio una dozzina di “classici” selezionati, prodotti, arrangiati, rielaborati, suonati dal duo con sapiente intelligenza, reverenziale rispetto e soprattutto con buon gusto/buon senso. L’operazione di lifting si può dire ben riuscita. Il risultato non è mostruoso o siliconato, anzi elegante, morbido e perfettamente inserito nell’originale con contaminazioni, loop e nuove sonorità mai invasive o distruttive. Lodevole il lavoro di selezione tra un numero quasi sterminato di titoli (non a caso esiste un archivio sonoro a Napoli che contiene oltre centomila contenuti multimediali).

E diciamolo pure: che meraviglia riascoltare voci storiche come Sergio Bruni, Roberto Murolo, Renato Carosone, Tito Schipa cantare su un nuovo tappeto, contemporaneo e dinamico, brani  come O’ sole mio, Malafemmena, Indifferentemente, Santa Lucia Luntana, Scalinatella, Canzone appassiunata o ancora Nunzio Gallo duettare virtualmente con i figli Gianfranco e Massimiliano in Luna rossa. Recuperate due chicche come Anema ‘e core interpretata dalla “regina” Nilla Pizzi e Nu’ quarto ‘e luna nella versione della straordinaria Jula De Palma. Presenti anche Tammuriata nera della Nuova Compagnia di Canto Popolare e Carmela proposta da Raiz degli Almamegretta. A chiusura del lavoro pulsa l’inedito Tutte ‘e jurne, composto dal trio Fiore/Fresa/D’Alessandro e interpretato da Pietra Montecorvino con intro recitata dell’attrice della serie Gomorra, Cristina Donadio. L’operazione, che va a gettare un faro di luce su tutto un prezioso mondo di autori, editori, artisti appartenenti alla Storia della Canzone Napoletana, non può finire qui. In molti, sicuramente, attendono un sequel, un volume Due, Tre…

 

 

 

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In dettaglio

  • Anno: 2017
  • Durata: 55:40
  • Etichetta: Edizioni Leonardi/Self

Elenco delle tracce

01. Anema ‘e core feat. Nilla Pizzi
02. O’ sole mio feat. Sergio Bruni
03. Scalinatella feat. Trio Carosone
04. Nu’ quarto ‘e luna feat. Jula De Palma
05. Malafemmena feat. Roberto Murolo
06. Luna rossa feat. Nunzio Gallo con Gianfranco e Massimiliano Gallo
07. Torna a Surriento (Come Back To Surriento)
08. Indifferentemente feat. Sergio Bruni
09. Canzone appassiunata feat. Tito Schipa
10. Santa Lucia luntana feat. Roberto Murolo
11. Carmela feat. Raiz
12. Tammurriata nera feat. Nuova Compagnia di Canto Popolare
13. Tutte ‘e juorne feat. Pietra Montercorvino e Cristina Donadio

Brani migliori

  1. Nu’ quarto ‘e luna
  2. Luna rossa
  3. Indifferentemente

Musicisti

Gianfranco Campagnoli: corno frugel su “Santa Lucia luntana”  -  Pasquale De Angelis: basso su “Santa Lucia luntana”  -  Luigi Scialdone: basso ukulele su “Malafemmena” e chitarra acustica su “Santa Lucia luntana”  -  Jules AR: cori su “Torna a Surriento (Come Back To Surriento)”