Massimo Barbiero
Anima e motore creativo di due
progetti musicali tra i più longevi e trasversali della Penisola come Enten
Eller e Odwalla, percussionista capace di fondere visioni lontane di jazz e
suoni primordiali in una sintesi espressiva rara e personale, Massimo Barbiero, dopo vent’anni di
carriera, ci consegna il primo disco con il suo nome scritto in grande.
Nausicaa è un viaggio affrontato in solitudine – e non da solista,
come lui stesso sottolinea nelle note di copertina – attraverso i sentieri
affascinanti dell’inventiva e dell’estetica, fatto di momenti contemplativi che
si alternano ad esuberanze, leggeri accenni che si trasformano in complesse
articolazioni, materia che si fa liquida per poi ricomporsi. Barbiero dà fondo
alle sue capacità tecniche, mai aderenti a un esercizio fine a se stesso,
riuscendo a seguire – pur utilizzando molti strumenti a percussione, dalla
kalimba alla batteria, al gong, giusto per citarne alcuni – un filo logico istintivo
senza perdersi in vicoli senza uscita. Rende omaggio alla madre Africa nelle
calde visioni di Cassifone e nelle
onomatopeiche cadenze di Efesto; si
fa meditativo nelle sottigliezze di Naiadi;
non rinuncia mai alla sperimentazione di suoni nuovi in My Dance e non riesce in nessun modo a cadere nei tranelli tesi dal
continuo tentativo di catturare un altrove che rilasci energia e positività, in
tre quarti d’ora di musica che stupisce, inebria di profumi e mette in serbo
continue sorprese.
L’intero album non è certo un lavoro
a presa rapida, ma l’ascoltatore meno frettoloso potrà certamente godere di un’idea
sonora che con il passare del tempo restituisce un abbraccio difficilmente
districabile, di quelli che quasi ti imprigionano, ti inglobano nella loro
generosa spontaneità.
01. Nausicaa
02. Cassifone
03. My dance
04. Dedalo
05. Eolo
06. Circe
07. Riti pagani
08. Andromeda
09. Efesto
10. Blù
11. Creonte
12. Naiadi
a. Pegee
b. Limniadi
c. Potameidi
13. Calipso
14. Nemei
15. Medea
Massimo Barbiero: drums, steel drums, log drum, udu drum, comet bell, giant wood block, gongs, kalimba e percussion