Thank You For The Drum Machine
Sarà che ormai, se si propone un certo genere musicale, questi gruppetti rischiano di finire tutti nel calderone dell'inflazionato indie, sarà che la loro musica sembra troppo una copia della musica d'oltre manica, fatto sta che a noi questi Thank You For The Drum Machine, non hanno convinto particolarmente. Per essere italiani i ragazzi ci sanno fare, non c'è che dire. Ottima pronuncia inglese, ottimo uso di tutti gli strumenti, della voce, dei synth, per un risultato finale decisamente ben prodotto, grazie anche a Paolo Alberta, già fonico dei Negrita. E forse proprio qui sta il problema. Magari sarebbe stato meglio sentirli un po' più grezzi, un po' più alternativi, un po' più diversi rispetto a quella miriade di gruppi che “fanno indie”. I Thank You For The Drum Machine, al loro album di debutto, intitolato “New Adventures On Analog Machines”, ricordano spudoratamente artisti come i Franz Ferdinand, gli Interpol, i Bloc Party, i Bravery, i Kaiser Chiefs, con un pizzico di stile new wave, per un perfetto tuffo negli anni '80, che fa sempre molto cool. Bravi, per carità. Molto divertenti, tutti da ballare, però che noia! Insomma, possibile che non si riesca più ad uscire da questo turbine di musica rock intrisa di elettronica? A questo punto meglio dedicarsi solo alla dance, all'elettronica sì, ma allo stato puro! E allora provate veramente a diventare i nuovi New Order all'italiana, per esempio! Oppure i Daft Punk! Ma forse avete ragione voi, miei cari Thank You For The Drum Machine, questa è la musica che “tira”, questo è quello che vuole la gente e quindi ben venga l'ennesimo gruppo, bravo, che riesce a far ballare la gente. Are you ready for the dancefloor? Noi no, siamo stanchi, vecchi e annoiati, ma è un nostro problema..
01. Back To Rock
02. Make It Right
03. 8 Bit
04. Grind You Down
05. Pray My Flame (To Burn)
06. I Like Chicks
07. Everyday's Weight
08. I Feel So Better
09. Black Afternoon
10. I Hate Everybody
11. Oh, Depression!
12. Lights Are Fading Out
Riccardo Paffetti: voce, acustic and electric drums Riccanrdo Sensi: chitarra e synth Gabriele Giovannini: basso, voce Nicola Violetti: voce, chitarra synth