Matia Bazar
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volume due esce a pochi mesi di distanza dal primo omonimo volume. Anche in
questo caso si tratta di una raccolta di brani portati al successo da altri
gruppi arrangiati e interpretati ex novo dai Matia Bazar. Progetti dedicati alle cover possono avere anche una
loro logica e dignità. Non ultimi possono essere citati “BeatREgeneration” dei Pooh,
desiderosi di confrontarsi con le canzoni che hanno contraddistinto la loro
giovinezza, e “Rock e Poems” di Massimo Priviero, un omaggio alla musica
d'autore nel mondo del rock anglofono. Diventa però difficile capire come
possano essere mischiati, senza nessun filo conduttore, brani di artisti,
generi, epoche così differenti. Anche perché se l'unica prerogativa è quella di
aver "fatto successo" allora il filtro di scelta pare essere davvero
minimo. Gli arrangiamenti stessi poi non contribuiscono a rendere efficace il cd
e il confronto con le versioni originali è alcune volte imbarazzante. Il
progetto risulta quindi poco convincente e destinato ai fans, o ad ascoltatori
superficiali, dal palato poco fino – per intenderci quelli che acquistano i cd
negli autogrill e nei cestoni dei centri commerciali. Degni di rispetto anche
loro, ci mancherebbe, ma da artisti di fama e capacità del livello dei Matia Bazar
sarebbe giusto e doveroso attendersi molto di più.
Non è certo la qualità dei musicisti ad essere messa
in discussione, e nemmeno le capacità vocali di Roberta Faccani dotata di
un’estensione vocale non comune, ma accostare le Orme ai Ricchi e Poveri i
Subsonica ai Righeira, gli Stadio agli Alunni del Sole i Litfiba ai Gens sembra
quantomeno una forzatura, peraltro piuttosto inutile.
01. Amico di ieri
02. C’è una strana espressione nei tuoi occhi
03. Per chi
04. Tutti i miei sbagli
05. L’estate sta finendo
06. Sorprendimi
07. Quella carezza della sera
08. Dedicato a te
09. Pugni chiusi
10. Il mio corpo che cambia
11. L’ora dell’amore
12. Che sarà/Le ragazze/La terra dei cachi
13. ‘A canzuncella
14. Grido d’amore
Giancalro Golzi: batteria,voce
Piero Cassano: chitarra
acustica, keyboards, voce
Fabio Perversi: piano,
keyboards, voce
Roberta Faccani: voce
Giorgio Cocilovo:
chitarre
Luca Scansani: basso
Max Longhi: tastiere,
hammond, programmazioni