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Francesco Di Fiore

Pianosequenza

Musica e cinema, ancora una volta insieme, anche dal punto di vista concettuale: il piano sequenza è una consolidata tecnica cinematografica che consiste nella realizzazione di una sequenza, ovvero di un segmento narrativo autonomo, costruita attraverso una sola inquadratura, solitamente piuttosto lunga. Francesco Di Fiore ha tradotto in musica questo concetto realizzativo legando insieme differenti spezzoni musicali appartenenti alle colonne sonore di otto film e creando in questo modo un continuum esecutivo, una sorta di suite di oltre un’ora che contiene, oltre ad alcune parti realizzate dal pianista stesso (At precisely six o’clock), alcuni brani appartenenti a notissimi musicisti che si sono cimentati nell’ambito delle colonne sonore: Philip Glass (The Truman Show e The hours), Yann Tiersen (Il favoloso mondo di Amélie), Michael Nyman (Lezioni di piano, Lo zoo di Venere e Il diario di Anna Frank), William Susman (When medicine got it wrong).

In poco più di un’ora il pianismo elegante e raffinato del compositore e strumentista palermitano, esattamente come accade nella rappresentazione cinematografica, traduce in musica il concetto di piano sequenza, in cui si prescinde dal montaggio e dunque non si “tagliano” i brani ritenuti non funzionali alla narrazione: di fatto si sfrutta la molteplicità dei piani visuali, sempre all'interno della singola inquadratura, che dunque interpreta la realtà da posizioni e con “ottiche” differenti. L’operazione è interessante da diversi punti di vista ma, soprattutto, risulta affascinante il senso di continuità che Di Fiore riesce ad offrire all’ascoltatore, dal momento che, come avviene nella realizzazione cinematografica, non ci sono cesure o “tagli” ma la musica fluisce in maniera continua e coerente malgrado i passaggi, necessari, tra un frammento e quello successivo.

Assolutamente fondamentale, per la nascita e la realizzazione di questo progetto è stato l’incontro con la visual artist Valeria Di Matteo, lavorando insieme alla quale si è creata la relazione fra suono ed immagine che ha poi dato luogo alla realizzazione dell’album; tale connubio, peraltro, prosegue tuttora nella trasposizione “live” di queste tracce, in una situazione in cui le immagini e la musica si intersecano in un continuo richiamarsi a vicenda. Prendendo dunque in prestito il termine dall’ambito cinematografico e giocando con la sua terminologia, è nato il progetto Pianosequenza che, di fatto, consiste in un video concerto attraverso il quale viene presentato un programma musicale e visuale completamente dedicato a colonne sonore originali, realizzate per pianoforte solo, o nelle quali comunque il pianoforte aveva, già in origine, un ruolo predominante.

Musica immaginifica, necessariamente, proprio perché musica che permette ad ognuno di “vedere”, al suo interno, rappresentazioni differenti e del tutto personali.

 

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Jakko Van Der Heijden    
  • Anno: 2015
  • Durata: 70:21
  • Etichetta: Zefir Records

Elenco delle tracce

01. The piano
02. The diary of Anne Frank
03. A Zed & two noughts
04. At precisely six o’clock
05. The hours
06. The Truman Show
07. Amèlie
08. When medicine got it wrong

Brani migliori

  1. At precisely six o’ clock
  2. The hours
  3. When medicine got it wrong

Musicisti

Francesco Di Fiore: Steinway D piano