Assalti Frontali
Profondo Rosso è il titolo dell’ultimo album degli Assalti Frontali, l’ottavo per i grandi maestri del rap italiano. Un album che segna il ritorno in un momento in cui alcune tematiche sembrano esser state dimenticate e spesso i testi delle canzoni non fanno altro che rispecchiare la superficialità della realtà odierna. Loro no, scelgono di non nascondersi dietro a un dito e di raccontare, urlare, i problemi. Lo fanno in rima, su basi incisive che rendono ancora più pungente ciò che hanno da dire. Torna il lupo in copertina, simbolo che ha segnato la band ai tempi degli esordi e che evoca il richiamo della foresta, le leggi primordiali, la natura e la forza di combattere.
Rosso: colore della passione, di una forza che spinge e incita al cambiamento. Ma anche rosso come angoscia per la precarietà del futuro e per il sentirsi oppressi dai padroni che oggi sono le multinazionali, le grandi aziende e tutte le forme di schiavismo moderno.
Le undici tracce raccontano tutto questo e toccano i temi più delicati, in primo piano nella realtà del nostro paese: Sono cool questi Rom, canzone sui bambini Rom che vanno a scuola sempre col sorriso sulle labbra malgrado le loro condizioni di vita; la toccante Lampedusa lo sa, scritta all’indomani della tragedia del Mercantile Pinar nel 2009, ma attuale come non mai in questo periodo; Avere ventanni racconta una gioventù che non è solo tv o IPhone, ma è fatta anche di ragazzi che lottano e che hanno dei sogni. Non mancano naturalmente i riferimenti alla città tanto cara agli Assalti Frontali: la loro Roma meticcia è una sorta di marcia sulla capitale, un invito a riprendersi la città che appartiene al popolo.
Profondo Rosso è un album dai toni forti, in cui le cose non si mandano a dire, un lavoro impegnato che dimostra che, se le posse sono ormai scomparse, ci sono gruppi che ancora scelgono da che parte stare, rendendo il loro far musica un concreto impegno sociale e politico.
01. Profondo rosso
02. Banditi nella sala
03. Spugne
04. Avere vent’anni
05. Mamy
06. Sono cool questi rom
07. Cattivi maestri
08. Roma meticcia
09. Lampedusa lo sa
10. La canzone dell’orso Bruno