Quinta Colonna
A pensarci bene, non è che ci siano chissà quante bands nell’Underground che operano da un trentennio o giù di lì. Se si considera che i primi vagiti degli umbri Quinta Colonna sono del ’92, vanno quantomeno acclamati per la perseveranza, al di là dei gusti personali. Poi, ben venga, se i contenuti sono gagliardi come gli intenti finora messi in campo. Rabbia, rock e adrenalina è la terza tappa della loro avventura e, con dieci inediti ed una cover, intensificano l’impronta grintosa che già cominciava vigorosamente a delinearsi nella coppia precedente HR+ ed Era.
Danno lo start con l’asperità di Io non mollo che picchia in testa come un pistone impazzito, per poi rinchiuderci ne La gabbia per farci sudare sette camicie con l’incidenza ritmica che graffia a pieni giri con un’irruenza che rimanda ai Sense’s Fail, mentre Carne da macello alza l’invettiva verso i burattinai del Potere che muove la massa con angheria latente pur di caldeggiare il loro tornaconto. Invece, in Ho bisogno di sbagliare c’è elastico e prorompente hard-rock che funziona a meraviglia, complice una ricca dose di adrenalina ma servita con acume e criterio. Tocca a Con te mollare un po’ la presa, giusto per non appesantire la striscia deflagrante fin qui servita. Che Amo il rock non ne faccio un mistero e da qui a Un poco di buono ci si crogiola in un altro pokerino esecutivo che lascia poco spazio al respiro ma fa ardere tanta brace sul fuoco, accesa da chitarre efferate, basso rutilante e batteria impietosa. Non solo, quindi, Rabbia, rock e adrenalina ma anche tanto sudore cola dagli undici pezzi dell’opera, nei quali i Quinta Colonna sanno esprimerli con lucente vigore, schivando il pericolo di una sequenzialità fin troppo serrata, però se cercate energia verace e testi sanguigni, l’occasione è propizia per farla vostra.
www.quintacolonna.it
01. Io non mollo
02. La gabbia
03. Carne da macello
04. Ho bisogno di sbagliare
05. Fuori giri
06. Con te
07. Freestyler
08. L’America è lontana
09. Amo il rock
10. Quando sono cosi
11. Un poco di buono
Marco Tufi: voce - Luca Perini: basso - Nicola Farfanelli: chitarra - Alessandro Fico: chitarra - Roberto Corbelli: chitarra ritmica