Studio 3
La storia degli Studio 3, cominciata nel 2006, è quella di tre ragazzi carini, dotati di tre belle voci che interpretano buone canzoni pop e che hanno uno stuolo di fan teenagers sparsi in tutto il mondo. Ogni anno, puntualmente, la New Music International pubblica un loro album; il 2010 è l’anno di Respiro, che ha ottenuto un buon successo di vendita posizionandosi bene nella classifica generale di vendita (20° posto).
Ascoltando tutto d’un fiato l’album, la prima cosa che salta all’orecchio è la solarità dominante, in particolare negli arrangiamenti che donano ai brani una forza e un’energia particolari. E questo fa sicuramente bene agli Studio 3, che negli album passati hanno investito maggiormente su atmosfere più romantiche e sentimentali.
L’aspetto ruvido dà una marcia in più al gruppo che inevitabilmente deve crescere ed evolversi se non vuole rimanere schiacciato o ingabbiato in uno stereotipo. Respiro è sicuramente un album più consapevole rispetto ai precedenti, un album in cui si avverte una crescita, ma in particolare una ricerca sul sound, più maturo e adulto, come ad esempio in Ti amo troppo, in puro stile “british”.
Il brano di apertura, Il mio respiro, si avvale della collaborazione della cantante spagnola Noemy Nicole che regala un tocco esotico e spumeggiante. Dopo averla proposta nei loro live, è finalmente incisa su disco in una versione reggae la cover di Quella carezza della sera dei New Trolls. Non è l’unica rilettura presente; se si lascia andare il cd, dopo l’ultima traccia (e dopo un pochino di attesa) c’è una bella sorpresa. Un medley composto da due capolavori della canzone italiana. Aiutino? Eduardo De Crescenzo e Lucio Dalla. Un “bravi” agli Studio 3 (alias Vetro, Gabriel e Marco) e alla loro voglia di crescere e fare sempre meglio.
01. Il mio respiro
02. Senza un se
03. Incanto
04. Ti amo troppo
05. Quella carezza della sera
06. Prendilo sul serio
07. Sembra semplice
08. Uuuargh!!!
09. Passa passa (Niente addosso)
Enrico “Kikko Palmosi”: programmazioni e piano Luca Scansani: basso Francesco Corvino: batteria Angelo Racz: hammond su “Uuuargh!!!” Paolo Petrini: chitarre acustiche/elettriche Giorgio Cocilovo: chitarre acustiche/elettriche, banjo, ukelele in “Sembra facile” Noemy Nicoli: voce ne “Il mio respiro” Yadam Gonzales: produzione di “Il mio respiro”