Whisky Trail
Il sottotitolo di questo lavoro
è: “Un Irlandese a Firenze”, perchè il legame tra Firenze e l’Irlanda ha radici
antiche, radici che vengono rinnovate annualmente con la manifestazione
“Irlanda in Festa”, radici che ora hanno una ulteriore testimonianza audio e
video grazie a questo cofanetto con il quale i Whisky Trail, gruppo italianissimo ma strettamente devoto alla
musica tradizionale dell’isola da cui San Frediano proveniva, hanno voluto
celebrare questo rapporto così stretto ed antico.
E poichè, per tradizione, queste celebrazioni sono appunto
delle “feste”, l’atmosfera gioiosa si percepisce sin dalle prime tracce; il
pubblico partecipa, si infervora, vive quasi sottopelle questa musicalità che
invita alla danza, al movimento.
E le belle immagini del dvd, non fanno che confermare che,
come recita l’introduzione del booklet, l’evento si pone “All’incrocio fra la
strada del santo “fiorentino” d’Irlanda e la pista dei Whisky Trail,
“irlandesi” di Firenze...”.
Le composizioni sono equamente divise fra brani
tradizionali che fanno parte da tempo della tradizione musicale “irish” e brani
originali composti dalla band toscana, in linea con questa tradizione
millenaria.
Una nota a parte merita il libretto incluso che, in ben novantasei
pagine tradotte anche in inglese, (scelta quanto mai azzeccata, se non altro
per dare un respiro ed una fruibilità internazionale al lavoro), narra ampi
stralci della tradizione celtica, descrivendone usi, costumi e personaggi, e
confermando che il rapporto fra il territorio irlandese e quello italiano è
antico, stretto, e non basato solo su leggende tramandate ma su elementi di
vita vissuta e personaggi che davvero, in tempi antichi, realizzarono una sorta
di ponte fra le due realtà. Piace pensare che, adesso, questa vicenda abbia
anche una sorta di “colonna sonora ufficiale”.
01. Frenzied memories
02. Flavours
03. Up and down
04. Banshee steps
05. Copperplate
06. Jeffes Reel
07. Fairy nurse
08. Eiri na greine
09. Suite Bretonne
10. Witch’s courses
11. Green hills
12. Two hornpipes
13. Auld lang syne
14. Atoll highlander
Giulia Lorimer:
voce, fiddle
Vieri Bugli:
fiddle
Stefano Corsi:
arpa celtica, armonica, harmonium, voce
Massimo Giuntini:
uilleann pipes, whistles
Pietro Sabatini:
chitarra, bouzouki, bodhran, pedal bass, voce
Alberto Massi:
bagpipe
Lorenzo Greppi:
whistles, bodhran, bombarda bretone
Piero Bubbico:
percussioni
Nicola Neri:
whistle
Quartetto Archaea
Mauro Fabbrucci:
violino
Marcello Puliti:
viola
Damiano Puliti:
violoncello
Filippo Pedol:
contrabbasso
Painting Steps:
Sonia Bagni, Serena Giachetti, Cecilia Megali, Sandra Quercioli, Mirko Peluso