Guido Festinese, Paolo Gerbella, Maurizio Logiacco
Schiena dritta. Per Gianmaria Testa è il titolo dell’album, o per meglio dire del cd-book, pubblicato a fine settembre 2023 da Squilibri Editore e realizzato da tre autori liguri: il giornalista, saggista e scrittore Guido Festinese, il cantautore Paolo Gerbella e il fotografo Maurizio Logiacco (qui sotto due scatti dal booklet). Un raffinato omaggio, costruito grazie ai ricordi, all’amicizia, alle molte chiacchierate che hanno ispirato racconti, evocato immagini e fatto nascere undici canzoni originali. Un canovaccio narrativo che descrive l’universo umano che ha caratterizzato la figura discreta e l’opera del cantautore piemontese. Un progetto che, a differenza di altri, non si concentra sulla reinterpretazione didascalica dei brani dell’autore, ma parte con sentimento da quei 'Mille pezzi veri' della filastrocca che Guido Festinese scrisse e regalò all’amico Gianmaria Testa e che ora è diventato l’inedito che introduce l’ascolto e possiamo conoscere grazie all’interpretazione di Paolo Gerbella.
È un percorso equilibrato e curato in ogni sua parte quello che scopriamo durante i successivi brani, che è consigliabile affrontare con il book tra le mani (come sempre va un ringraziamento speciale a Squilibri Editore, capace ogni volta di mettere un valore aggiunto nei suoi curatissimi libretti che accompagano i dischi della sua produzione), per accostarli all’eleganza sensibile di testi narrativi che insieme ci guidano nella conoscenza della storia di chi è nato “con il dono e il suono del racconto”. Un “uomo con la schiena dritta” come scrive l’autore, appartenente a quelle figure che le civiltà antiche chiamavano Gli alberi di canto che è il titolo del primo dei dieci brani musicali a firma di Paolo Gerbella. E non solo. In questo percorso itinerante troviamo anche i luoghi fisici dove avvengono molti incontri. Le stazioni ferroviarie sono infatti testimoni dei passaggi delle persone, tra partenze e arrivi “C’è l’inerzia del treno che dispone al saluto/ha il sapore di un bacio rubato/è la stretta e l’abbraccio di chi hai appena lasciato/un presente sfumato” come racconta Stazioni. Ci sono viaggi che si spiegano viaggiando, come rivela Ulisse e quelli nei quali occorre portare solo Quello che ti basta. Salendo idealmente a bordo di questo convoglio musicale, veniamo accompagnati da un ensemble di grandi musicisti, dal suono delle chitarre, acustiche e classiche, dal pianoforte, dall’ukulele e dal vibrandoneon e da strumenti che appartengono alla tradizione più classica della musica popolare come il mandolino e la fisarmonica, con passaggi ritmati dal contrabbasso e dalla batteria e impreziositi dalla presenza straordinaria della tromba e del flicorno di Paolo Fresu.
Un ulteriore elemento che accresce e alimenta la macchina della memoria, a livello sensoriale è l’aroma, quello che idealmente resta addosso durante i viaggi, ma è anche ciò che evoca le caratteristiche di una persona cara, come raccontano questi versi di L’odore e l’essenza: “L’odore del bene, l’odore del male, di gioia e fatica /d’amor corrisposto, pietanza bollita che scalda la sera/il tempo che passa, il gesto che basta a tacer le parole/l’odore del cuore”. Schiena dritta. Per Gianmaria Testa è un album da scoprire, leggere, sfogliare e ovviamente da ascoltare. Il tutto fatto con cura, come meritano le cose che rimarranno nel tempo. Racconto, musica, eleganti scatti in bianco e nero e suggestioni nate quasi “per caso” (sempre che il caso esista) insieme sprigionano il profumo del passato e rendono omaggio a un indimenticabile autore che continua a far sentire la sua presenza e il ricordo della sua straordinaria identità umana tra “Ciò che resta e ciò che manca, di più”. “Schiena dritta, per Gianmaria Testa” è anche uno spettacolo. Dopo la data di marzo a Roma, arriverà a Milano il 2 Maggio al Circolo Arci Bellezza.
L’album è disponibile nel formato cd-book anche al seguente link:
Festinese, Gerbella e Logiacco, Schiena Dritta. Per Gianmaria Testa - Squilibri Editore.
01. Mille pezzi veri
02. Gli alberi di canto
03. Quello che ti basta
04. Ulisse
05. La trapezista
06. Aurelio
07. Denso
08. Il costruttore
09. L'odore e l'essenza
10. Da qui a lì
11. Stazioni
Titoli dei racconti che precedono i testi dei brani:
Schiena dritta
Le stazioni viaggiano
Ulisse a Parigi
Zafferano e trapeziste
Un giorno speciale
Densità
Canestri e costruttori di mondi
Odori e essenze
L'ombra e la luce
Finale per G. T.
Paolo Gerbella, Gioele Mazza: chitarre acustiche - Laura Marsano: chitarra acustica-classica, mandolino - Paolo Priolo: contrabbasso, arrangiamenti - Julyo Fortunato: vibrandoneon, ukulele, fisarmonica, arrangiamenti - Paolo Fresu: tromba, flicorno, effetti - Enrico Simonetti: batteria - Rossano Villa: pianoforte. Direzione artistica - Paolo Gerbella: voce, testi e musica eccetto Mille pezzi veri (testo Guido Festinese, musica Paolo Gerbella), direzione artistica - Maurizio Logiacco: fotografie - Guido Festinese: testi narrativi