Peppe Fonte
Dopo l’inaugurale Quello che ti dirò (2008), il calabrese Peppe Fonte, di professione avvocato, replica con questo, altrettanto interessante, suggestivo, Secondo me è l’una, in cui si riconferma la spiccata matrice ciampiana della sua ispirazione, anche per il tramite di quel Pino Pavone che del grande livornese fu amico e sodale (nel senso di coautore) e che del cd firma le note di copertina.
Colpisce ancora una volta, di Fonte, il modo diretto, senza fronzoli, persino disadorno, di “dire” (e, prima che ciò accada, di scrivere) la canzone, elemento certo squisitamente ciampiano, così come diverse delle tematiche affrontate (il rapporto mai risolto con l’emisfero femminile, la periodica, immancabile rivendicazione/condanna del/al proprio solipsismo, l’amarezza di fondo, virata non di rado – in Ciampi accadeva certo con maggiore frequenza e pienezza – in sberleffo) e il modo stesso di farlo. Di contro, quasi a voler dare ordine e forma esteriore a un insieme di pensieri certo non scomposti ma neppure mai rassicuranti e semplicemente metabolizzati, l’abito musicale (dovuto in buona parte a Riccardo Biseo) è rotondo, tornito, lui sì – in qualche misura – rassicurante, il che determina un bel contrasto, enfatizzando ancor più, in positivo, la forza (e il senso ultimo) della parola. Brani quali Le conseguenze dell’amore, Papi, Non è oppio, L’amore raccontato, Questione d’abitudine (in realtà di Pavone), La notte delle bugie, Solo l’amore non è vecchio e Cos’è Maria, magari più di altri, possono esser presi ad esempio di tutto ciò. Disco senz’altro raccomandabile.
01. Le conseguenze dell’amore
02. Papi
03. Un’altra verità
04. Non è oppio
05. L’amore raccontato
06. La città di Eolo
07. Questione d’abitudine
08. La notte delle bugie
09. Solo l’amore non è vecchio
10. Roy
11. Cos’è Maria
12. Secondo me è l’una
Peppe Fonte: voce Riccardo Biseo: pianoforte, tastiere, arrangiamenti Francesco Puglisi: contrabbasso, basso elettrico Derek Wilson: batteria Fabrizio Aiello: percussioni, programmazione elettronica Aldo Bassi: tromba, flicorno Marcello Rosa: trombone Eric Daniel: flauto, sassofoni Gianni Sanjust: clarinetto Juan Carlos Albela Zamora: violino, armonica a bocca Tiziano D’Angeli: fisarmonica Pino Iodice: chitarre Francesca Ciommel: voce, kazoo Carolina Pavone, Giorgio Biseo: voce