Gegè Telesforo
Una volta inserito nel lettore questo nuovo disco del cantante, musicista, conduttore televisivo e radiofonico, nonché grande esperto e conoscitore di musica jazz che risponde al nome di Gegè Telesforo sembrerà di essere alle prese con un vecchio disco in vinile e non mi riferisco certo alla pulizia del suono, perché So Cool, così si chiama il nuovo progetto di Gegè che ha seguito di poco l’uscita del singolo omonimo, dopo essere stato registrato allo Zork Studio Buccino durante una live session di soli due giorni è stato poi mixato nel prestigioso Sterling Sound di New York ed è tecnicamente davvero impeccabile. L’accostamento fatto è semmai legato all’atmosfera decisamente retrò che emana dai solchi (pardon, trattasi di CD), a partire da quell’appiccicoso (nel senso che una volta ascoltato è davvero difficile sbarazzarsene e si finisce per fischiettarlo anche in doccia) groove che dà il titolo all’intera raccolta e che apre il disco.
Il pezzo non resta però un isolato riuscito episodio, tutt’altro, il disco alterna, infatti, ottimi brani caratterizzati da una scrittura musicale molto originale, scevra da inutili orpelli, ma alquanto efficace e si muove tra groove e swing, tra be-bop e latin jazz. I testi rigorosamente in inglese ed opera dell’americano Ben Sidran, ove presenti sono molto curati. La maggior parte dei brani è però ovviamente strumentale o meglio, è riempita dallo "scat", cioè quello stile di canto jazz in cui l’artista imita con la voce, dei fonemi, altri strumenti musicali e in questo genere Gegè è davvero insuperabile, ne sono fulgidi esempi l’altro trascinante black groove presente nel disco Jam in the night oppure la languida e suadente Small Blues o ancora le vertiginose accelerazioni be-bop di Hey Rookie. Ci sono però anche brani più soft che sembrano uscire dalle finestre di uno dei raffinati jazz club della Chicago fine anni ’50 come la sofisticata Daddy’s Riff o la particolare Moon Ray, un brano di Artie Shaw, che per le divagazioni quasi rap intraprese da Gegè è davvero una delizia per le orecchie di chi l’ascolta. Un plauso sincero poi al quintetto che ha suonato in questo disco perché ha saputo creare un delizioso impasto sonoro con la duttile voce di Gegè.
01. So cool
02. Jam in the night
03. The groove master shuffle
04. Brother max
05. Moon ray
06. Daddy’s riff
07. Small blues
08. Hey rookie
09. At least we got to the race
10. Nina despierta
11. The thing and the thang (bonus track)
12. So cool – radio edit
Gegè Telesforo: voce, snare drums and
percussions
Max Ionata: tenor & soprano sax
Alfonso Deidda: piano, flute, alto e
baritone sax
Dario Deidda: acoustic bass,
hollowbody bass
Amedeo Ariano: drums
Pepe Sannino: percussions