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Jimmy Ragazzon

SongBag

Jimmy Ragazzon è un musicista ben noto nel panorama musicale nostrano sia come membro fondatore e band leader dei Mandolin’ Brothers che per le svariate collaborazioni (Maurizio “Gnola” Glielmo e Richard Lindgren giusto per citarne qualcuna). E’ di novembre l’uscita del suo primo album solista SongBag: un lavoro diverso da quelli a cui ci ha abituato con i suoi Mandolin’, un disco completamente acustico con sonorità pulite e con in primo piano il suono del legno degli strumenti e le atmosfere vocali.

Il disco è stato registrato presso gli Ultra Sound Studio e Raw Wine Studio quasi tutto in presa diretta per non alterare (e si sente!) la magia e il feeling che si è venuta a creare tra i musicisti. A quest’ultimo progetto musicale di Ragazzon hanno collaborato oltre al sodale Marco Rovino (chitarrista dei Mandolin’ Brothers, co-autore di due brani e arrangiatore) anche altri musicisti, o meglio, altri “vecchi” amici della scena blues e country/bluegrass mentre Jono Manson (cantautore, compositore e produttore discografico statunitense) si è occupato di mixare e masterizzare l’album.

Il disco è composto da dieci brani di cui due cover: Spanish is the loving tongue di Bob Dylan e The cape di Guy Clark. Ad aprire questo splendido viaggio musicale ci pensa  D Tox song con i suoi  intrecci di voci, chitarra acustica, mandolino e dobro che insieme ne definiscono il gioviale carattere bluegrass non tralasciando al contempo un testo decisamente introspettivo. Rimanendo sullo stile segue Old blues man che a leggerne il testo si direbbe essere una canzone autobiografica: […] E’ solo un vecchio bluesman/Che si dimentica gli accordi/Ma dentro di sè conosce tristemente il mondo [...]. Accompagnato da Joe Barreca al contrabbasso e Chiara Giacobbe magistralmente al violino il nostro ci regala Spanish is the loving tongue di Bob Dylan, una dedica incondizionata a colui da cui tante influenze ha tratto durante il suo percorso musicale. 24 weeks e Dirty dark hands sono i due pezzi composti e arrangiati a quattro mani con Marco Rovino. Il primo un bel country blues mentre il secondo ha il compito di raccontarci il triste capitolo dell’immigrazione ai giorni nostri: […] Le loro vite non valgono niente, solo una speranza/Le loro vite non valgono niente, ne sognano una nuova/Sporche e scure mani affogano in un mare bianco/Sporche e scure mani, come finirà ? […].

In Sold troviamo ad accompagnare Ragazzon il magico suono della Weissenborn del talentuoso Roberto Diana (oramai ex Lowlands) e in questo caso il tema trattato è la triste attualità che ci circonda. Evening rain, forse il pezzo più radiofonico, tratta il tema della povertà e dell’esclusione dalla società in modo delicato sfoggiando un ricco bouquet di strumenti acustici. Ed eccoci alla seconda cover del disco, The cape, e questa volta si tratta di uno stupendo omaggio al recentemente scomparso Guy Clark (brano tratto da Dublin Blues). Segue il pezzo più blues del disco Going down, suonato insieme a all’amico Maurizio “Gnola” Glielmo mentre la chiusura è demandata a In a better life:[…] Ti incontrerò ancora, lungo la strada/In una vita migliore […]

Un disco profondo e introspettivo, di quelli che scavano nell’anima di chi lo compone e al contempo come la goccia che a poco a poco lascia il solco nella pietra ha la capacità di lasciare un segno tangibile dentro lo stesso l’ascoltatore. La musica è pregna delle radici della musica americana e i testi non sono semplici scritti ma poesie cariche di tensione e di voglia di riscatto; non è un caso che all’interno del booklet siano presenti le dediche di quattro grandi eroi della poesia, ovvero Allen Ginsberg, Peter Orlowsky, Judith Malina e Fernanda Pivano.

A ulteriore conferma dell'ottimo lavoro di Ragazzon, troviamo sul magazine TeamRock il video del brano Evening Rain tra i migliori della settimana, insieme a quello degli Stones, di Steven Wilson e di Iggy.
Nota di merito il booklet del cd, con tutte le traduzioni in italiano dei testi per rendere meglio l'idea di un album in parte autobiografico, che però contiene anche riflessioni personali su tematiche attuali, sociali e culturali.
Approfondimenti: Blues, Ballads and Songs di Jimmy Ragazzon e Maurizio "Gnola" Glielmo: questo album non può mancare nella vostra 'discoteca'.

 

 

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Ultra Sound Records & Jack Frost    
  • Anno: 2016
  • Durata: 39:11
  • Etichetta: Ultrasound Records

Elenco delle tracce

01. D Tox song
02. Old blues man
03. Spanish is the loving tongue
04. 24 weeks
05. Sold
06. Evening rain
07. The cape
08. Dirty dark hands
09. Going down
10. In a better life

Brani migliori

  1. D Tox song
  2. Spanish is the loving tongue
  3. Going down

Musicisti

Jimmy Ragazzon: voce, armonica e chitarra acustica - Marco Rovino: chitarra, mandolino e backing vocals - Luca Bartolini: chitarra e backing vocals - Paolo Ercoli: dobro e backing vocals - Rino Garzia: contrabbasso
Ospiti: Joe Barreca: contrabbasso - Roberto Diana: chitarra Weissenborn - Chiara Giacobbe: violino - Maurizio “Gnola” Glielmo: chitarra acustica - Isha: tampura - Riccardo Maccabruni: accordion, chitarra acustica e backing vocals - Franco Rivoira: tabla - Stefano Bertolotti: percussioni - Jono Manson: banjo e backing vocals