Hormonauts
Spettacolari Hormonauts! Quando era lecito aspettarsi un altro album
“skatenato”, ennesima riprova del fatto che chi li considera gli eredi degli Stray Cats o comunque di quella
tradizione rockabilly che affonda le sue radici negli anni cinquanta di
“American Graffiti” non sbaglia, ecco che il trio italo-britannico si diverte a
sparigliare le carte, estraendo dal cilindro un album che strizza l’occhio al
rocksteady, anche al drum ‘n bass, perché no, al dub, insomma agli stili che
del rockabilly sono figli, se non nipoti.
Ma non basta, ci sono anche
virate verso il punk, Broken windscreen, verso ambienti simil-lounge, Insomniax
o anche Just a little bit. Un album, questo Spanish Omelette, che vive dunque di contrasti estremi, esplorando
territori “di frontiera” che si avviano a completare il variopinto mondo
musicale di questi tre cavalieri del ritmo. Del resto come non cogliere le
influenze western di Your gun, il country appena accennato di Sitting
in a parking lot, la dance ipnotica di Top shelf, il rock tardo ZZ
Top di Big blue burning bus insomma, un variegato mix di stili che
vanno da quello più dichiaratamente vintage a quello più moderno e “cool”.
Anche la simpatica presentazione
dell’album, il classico cd unito ad un lettore mp3 esclusivo (a forma di vecchia musicassetta), con
le canzoni contenute in una memory card compresa nella confezione insieme al
caricatore al cavetto usb ed agli auricolari, unisce nel design passato e
presente. Non fossilizzati, dunque, sulle note dei loro album precedenti, i tre
musicisti gettano un ponte virtuale fra giacche di pelle e capelli al gel e
nuove tecnologie, innovando e rinnovando un genere che resta comunque patria
incontrastata del ritmo. Quello che su 181
o This train ci fa battere
forsennatamente il piedino.
01. Your gun
02. Sitting in a parking lot
03. Top shelf
04. Broken windscreen
05. Insomniax
06. Porno stuntman
07. Big blue burning bus
08. A wonderful evening
09. 181
10. Back again
11. This train
12. Just a little bit
13. Silverline
Sasso Battaglia: double bass & vocals
Andy McFarlane: vocals & guitars
Matt Pinna De Paola: drums