Giorgia
Tempo di raccolte anche per Giorgia che dopo l’antologia “Le cose
non vanno mai come credi” del 2002 torna con questo cofanetto di tre cd a riepilogare
una carriera solista che nel 2008 tocca i sedici anni di attività. C’è di tutto
e di più in Spirito Libero, viaggi di
voce 1992-2008: quattro inediti, alcuni brani ricantati o riarrangiati
completamente, altri proposti con un nuovo mix, ma anche molti duetti e qualche
chicca per i fans. In totale quarantaquattro tracce organizzate per sottogruppi
tematici che spiegano bene le tre direzioni principali del percorso intrapreso
fino ad oggi dalla cantante e autrice romana. Il primo cd (sottotitolato “per
abbracciarsi”) contiene le ballate d’amore, tra cui l’inedito Per fare a meno di te (scritto per il
film “Solo un padre” di Luca Lucini) e una nuova versione in verità un po’
fiacca di Come saprei. Il secondo
(“per liberarsi”) allinea uno dietro l’altro i brani più dinamici, tra i quali
l’inedito Via col vento, il più
riuscito dei quattro col suo piglio drum and bass ed il ritornello che rimane
abbastanza addosso, ed una nuova versione de La gatta riaggiornata secondo le (pen)ultime tendenze sonore
provenienti da oltreoceano – mentre la scelta di mixare i pezzi in un flusso
unico con opportune cerniere aggiuntive dà qui i risultati migliori. Nel terzo
disco (“per (r)incontrasrsi”) tanti duetti (Mina ed Herbie Hancock su
tutti, e poi Pino Daniele, Ronan Keating, Fiorello, Elio e le Storie
Tese ed Emanuel Lo), qualche
brano dal vivo, gli inediti Farei di tutto
e Lacrime Amare e una versione di (You make me feel lke) a natural woman
cantata nel 1992 con Alan Soul e gli
Io Vorrei La Pelle Nera del
padre Giulio Todrani.
Ha fatto tante cose in questi
sedici anni Giorgia, com’è normale alcune le sono venute bene, altre meno. La
sua voce è indiscutibile, come non si può negare che dall’approccio (non solo
musicalmente) castigato degli inizi – ahinoi, una sorta di Witney Houston
italiana – abbia cercato e trovato un proprio posizionamento nel panorama
musicale italiano. Un’evoluzione che forse non ha del tutto pagato a livello di
grande pubblico, il quale probabilmente la ricorda soprattutto per Come saprei ed E poi, ma che le ha permesso di spaziare tra jazz, soul, blues ed
elettronica non tralasciando un’indole pop sempre di buona fattura. Quello che
le è mancato fino ad oggi è solo una produzione in grado di permetterle, per
quanto riguarda le sonorità, di spiccare il salto oltre i patri confini. E
basta ascoltare questa antologia per capirlo: soprattutto quelle canzoni veloci
in cui la componente elettronica è fondamentale o sono invecchiate male o
risultano anche a pochi anni di distanza dalla loro pubblicazione molto in
ritardo rispetto a quanto succede al di là dall’oceano. Ma d’altra parte su
questo aspetto non esiste ancora, e chissà se esisterà mai, un italian touch come ad esempio è esistito
e continua ad esistere in Francia un french
touch. Dunque merito e poca colpa a Giorgia per il quanto ha portato a casa
fino ad oggi.
Cd 1
01. Per fare a meno di te
02. Dimmi dove sei
03. Gocce di memoria
04. Voglio solo te
05. Di sole e d'azzurro
06. Infinite volte
07. Tradirefare
08. Riguarda noi
09. Come saprei
10. Parlo con te
11. Strano il mio destino
12. Marzo
13. L’eternità
14. E poi
15. Ora basta
Cd 2
01. Via col vento
02. Un amore da favola
03. Mal di terra
04. E c'è ancora mare
05. La gatta
06. Nessun dolore
07. Vivi davvero
08. È la verità
09. Una hora sola te querrè
10. Anime sole
11. La la song
12. Girasole
13. Libera la mente (feat. Beppe Grillo)
14. Spirito libero
Cd 3
01. Poche parole (con Mina)
02. Il mare sconosciuto (feat. Herbie Hancock)
03. Vento di passione (con Pino Daniele)
04. Farei
di tutto
05. I Heard
it Through the Grapevine
06. Lacrime
amare
07. We've
Got Tonight (con Ronan Keating)
08. Più (con Fiorello)
09. You Make Me Feel Like a Natural Woman (con Alan Soul e
Io Vorrei la Pelle Nera)
10. T.V.U.M.D.B. (con Elio e le Storie Tese)
11. Adesso lo sai (con Emanuel Lo)
12. I'm
Every Woman (Live)
13. Alba
(Live in studio)
14. Parlo con te (Live)
15. Stonata (Live)