Boxes
Non siamo in terra d'Albione e né nella Grande Mela ma in Toscana degli empolesi Boxes, eppure si respira internazionalità nel nuovo e.p. Swinging in nothing con 6 pezzi per un timing di 22 minuti spesi benissimo. E' un lavoro che si snoda su rotaie stilistiche multicolor e spiazzerà tutti i scettici che credono ancora che in Italia non si possa produrre, più di tanto, musica di spessore. Ma quando, lor signori, s'accorgeranno che la miscela dei Boxes è un distillato di pop-rock con raffinate zeppe di grunge, prog e blues, allora si ricrederanno alla svelta.
La prima mescita è I'm just looking at, con l'intro grunge di stampo Nirvaniano e corporatura rock saltellante che rende felice l'orecchio con volture pop non dozzinali, portando con orgoglio l'onore dell'investitura a singolo di punta. In Lara la vocalità di Paolo Brindani indossa un doppio petto accorato/carezzevole, con pause che danno al brano eleganza e assenza di monotonia. Con Graffiti e A million thoughts si inalano retaggi di ballate Genesisiane in stile Hold on my heart e l'esecuzione tocca le corde emotive con finissimi arpeggi acustici di Francesco Pucci che trascinano in lande immaginifiche.
Tra grinta e melanconia i Boxes non fanno mai presagire che direzione prenderà ogni brano: ti sembra rock ma con improvvise sterzate ostentano dolcezza e tutto ciò è una manna per chi li ascolta. D'altronde, non potrebbero appesantire, solo con forti sonorità, tematiche che già, di per sé, fan tanto riflettere a cominciare dalla spietatezza del tempo che fagocita tutto lasciando polveroni nel nulla e pochi brandelli di sostanza. La title-track è il nucleo di quanto detto, svelando un duplice aspetto, reattivo e riflessivo con stesure fantasiose e diversificate. In chiusura, ti spiazzano nuovamente con il verace rock-blues di All is still forgiato con opportuni break delicati per attecchire facilmente ed azzerare rischi di routine. Guardate la copertina e salite presto sull'altalena di Swinging in nothing per gongolarvi nelle sue oscillazioni: all'indietro, sarà quel tuffo nel passato che fa prendere la rincorsa verso quel movimento opposto che porterà a spiccare un volo nel cielo dei Boxes.
01. I'm just looking at
02. Lara
03. Graffiti
04. Swinging in nothing
05. A million thoughts
06. All is still
Paolo Brandani: Voce - Francesco Pucci: Chitarra - Mirko Catalano: Basso - Francesco Corsi: Batteria