La cantante Sugar Pie, alias Georgia Ciavatta, e i suoi fidi Candymen formano un quintetto accomunato dalla medesima passione per il jazz e in particolare dello swing caratteristico degli anni ’30. Attivi dal 2008 hanno maturato una notevole esperienza frequentando i migliori palchi e festival dedicati a questo genere, non solo in Italia ma molto spesso in Svizzera, Germania e Spagna. L’attuale Swing’n’roll è la loro seconda prova discografica, preceduta nel 2009 da un omonimo progetto autoprodotto che a breve verrà ristampato dalla IRMA Records.

La loro proposta consta di quattordici brani equamente divisi tra originali di loro composizione e rivisitazioni di canzoni di generi completamente differenti, rielaborate in modo impeccabile in chiave swing. È soprattutto la scelta delle cover ad essere particolarmente eterogenea e non certo banale. Basti pensare a Time of the season di Rod Argent, geniale tastierista e leader del suo omonimo ed oggi quasi dimenticato gruppo, Hot for teacher dei Van Halen e Rock and Roll/Heartbreaker dei Led Zeppelin. Georgia Ciavatta, Jacopo Delfini, Renato Podestà, Alex Carreri, Roberto Lupo dimostrano un notevole affiatamento non solo dal punto di vista strettamente strumentale, ma anche vocale, grazie ai sofisticati intrecci e alle armonizzazioni corali presenti. Consigliato, da questo punto di vista, è l’ascolto di Maybe I hate, maybe I love e Time of the season. Le cover, grazie agli arrangiamenti, si amalgamano alla perfezione con i brani originali dove, pur se è lo swing a prevalere, non mancano citazioni e spunti che denotano i differenti background musicali della band.

L’ascolto di Swing’n’roll è sempre gradevole e ha il pregio di instillare nell’ascoltatore la voglia di vedere un concerto live del gruppo, dimensione sicuramente a loro più congeniale.

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