AD
È uscito il 12 ottobre 2012 per Rai-Amarcord Synthetiko, l’album di esordio degli AD (duo romano elettropop composto dalla cantante e cantautrice Allegra Lusini e dal dj producer Daniele Mastracci) ed è un progetto pronto a far cadere molti dei pregiudizi di chi guarda il genere elettronico con diffidenza. Una formazione, molto giovane, che prende il nome dalle iniziali delle due parole Analog e Digital e che proprio identificano nella scelta del nome il loro progetto musicale.
Sound, effetti vocali ed atmosfere che riportano la mente alla musica anni ‘80/’90, ritmi accattivanti e melodie ad alto potenziale radiofonico sono i tratti che accomunano i dodici brani del disco, con riferimento particolare alle sue prime cinque tracce, ognuna delle quali potrebbe tranquillamente essere scelta come ‘singolo’.
L’album parte infatti con il piede sull’acceleratore e fin da subito l’ascolto scivola via facile e veloce: l’orecchiabilità e l’immediatezza musicale è tale che brani come Non ti penso più, La scatola o Vivere con me ti catturano ed entrano in testa fin dal primo ascolto.
Una battuta di arresto la si ha invece Pianeta Blu, che per la durata (quasi sette minuti) e per la presenza di una lunga introduzione e di momenti lasciati al parlato rischia in qualche modo di rendere meno fluido l’ascolto e di far distogliere l’attenzione dell’ascoltatore.
Ci pensa poi Lacrime, che invece si riavvicina ai ritmi serrati e le suggestioni vocali propri delle prime tracce ma al tempo stesso se ne allontana presentando una veste più pop che bene mette in evidenza la voce di Allegra, voce che rimane al centro anche del brano che segue e che chiude il disco, Quello sei tu, anch’esso dal forte sapore pop.
In questo piacevole fluire di effetti elettronici e melodie di forte impatto ritmico, la parte musicale ha sicuramente la meglio e prevale su quella legata ai testi che invece, per essere capiti e goduti appieno, devono essere riascoltati più volte. Testi che peraltro presentano parole che riescono a piegarsi al disegno metrico senza però cadere nella banalità.
Un disco consigliato non solo agli amanti dell'elettropop (che sicuramente ne verranno conquistati) ma anche a chi cerca qualcosa che sia facilmente fruibile ma che, al tempo stesso, presenti dinamiche ed armonie accattivanti che non scivolano nello scontato.
01. Non ti penso più
02. La scatola
03. Cuore in ombra
04. Vivere con me
05. Shocking my head
06. Il mio nome è Clara
07. X
08. Pianeta blu
09. Luna piena
10. Oltre l’orizzonte
11. Lacrime
12. Quello sei tu
Allegra Lusini: voce - Daniele Mastracci: mixaggio, equalizzazioni - Tommaso Lusini: chitarre