Paolo Giorgi
Paolo Giorgi negli anni '70 ha avuto la meravigliosa idea di unirsi ad altri coetanei e di fondare un gruppo country-rock, i Lightshine. Questa formazione poneva Firenze, la città di Giorgi, al centro della scena italiana di quel genere, in controtendenza con la visione progressive che fino ad allora imperava nel nostro paese. Poi la formazione, sotto la guida di Ernesto de Pascale, iniziò a virare verso il funky e Giorgi ha fatto altro nella vita.
Ma i Lightshine si sono riformati nel 2005 (con de Pascale, Gianni Rosati e Giulia Nuti) e sono tornate fuori le idee musicali che Giorgi aveva nel cassetto: The Stage è la volontà di mettere nero su bianco parte delle tante canzoni scritte durante questi anni. Da una parte c'era la voglia di ritrovare vecchi amici, dall'altra di poter contare su un gruppo di musicisti che desse concretezza al progetto. A questi si aggiungono alcuni preziosi solisti da Inghilterra e Stati Uniti (da Ken Nicol degli Steeleye Span a Jono Manson, cantautore del New Mexico) per dare un suono riconoscibile. Giorgi infatti è legato alle proprie origini musicali con ascolti che vanno dagli Eagles a Joni Mitchell, James Taylor e al folk britannico.
Così abbiamo ballate acustiche come Going places with dad e Once upon a time, oltre a brani più elettrici come The stage e Sails and the sea. Il tutto in un album che scorre bene dall'inizio alla fine, in un'atmosfera che dalle rive dell'Arno porta fino alle colline inglesi e alle praterie americane. E fa piacere che Giorgi abbia fatto parte di questo viaggio con de Pascale, che ci ha lasciato qualche mese fa, per ritrovare e farci ritrovare i suoni della sua vita.
01. The stage
02. At the wrong time
03. Hunger in the chest
04. A knife to cut my pain
05. Man in the mirror
06. Going places with dad
07. The postman
08. Sails and the sea
09. Once upon a time
10. Sea wave eyes
11. A bridge across
12. One more
13. The stage (reprise)
14. Oil on canvas
Paolo Giorgi: voce, cori, chitarra acustica Ernesto de Pascale: tastiere Guido Melis: basso Lorenzo Desiati: batteria Francesco Bottai: chitarra elettrica Fabio Ricci: tromba Massimiliano Aiazzi: tastiere, cori Silvia Guidotti: cori Ken Nicol: chitarra acustica ed elettrica Paolo Ercoli: pedal steel guitar Stefano Pogelli: tin whistle, musetta Giulia Nuti: viola Joe Broughton: violino, mandolino Kevin Dempsey: chitarra acustica, cori Jono Manson: chitarra tenore