Baba Yoga
Il progetto Baba Yoga ha scelto per il suo quarto disco una curiosa e accattivante trimurti, The Tiger, the Parrot and the Holy Frog, ecco le entità che custodiscono i segreti delle alchimie sonore dei due fondatori Gianfranco Salvatore e Danilo Cherni (Humphrey Baba e Danni Yoga).
Otto brani per tre stati di consapevolezza che non possiamo etichettare, il progetto abbraccia tutte le esperienze del rock, del jazz, del funky, dell'elettronica, della techno al punto da intessere finissime trame psichedeliche ad alto tasso ipnotico e stimolante.
In principio era il ringhio - si recita nel libretto - In The Beginning, si evidenzia ancora di più l'ispirazione esoterica, la tendenza e la volontà di unire in una sola esperienza corpo e mente. Sono visioni ed estasi le stazioni di ogni brano, dal sapore esotico e misterioso e al contempo tanto vicino come la techno e i campionamenti.
Un amalgama sonoro delicato in The Tiger, freddo e pulsante in Incarnation, di sguardo orientale e sornione The Parrot, selvaggio e complesso The jungle speech. Provocatorio è l'annuncio di "primo pop neoplatonico" per Emanation che vive di ondate trip hop e di cerchi elettrici.
Con The Frog si approda al ventre della giungla evocata, me è con Trinity e con la superba voce di Badara Seck che siamo al centro del tutto, tanto del Mediterraneo, quanto dell'Oriente, un brano manifesto di tutto il concept.
Data la straordinaria stratificazione di generi, fondamentali sono le esperienze di musicisti e interpreti come il fido Arnaldo Vacca, ospiti come Lutte Berg, Badara Seck, Caterina Genta e Daniele Tittarelli.
Non è un disco per tutti, è un disco per corpo e anima, mente e sudore che si serve delle visioni di Ale Sordi per un artwork surreale con il suo impianto di ripetizioni e macchie; non si può non pensare a Borges e a quel racconto dove le macchie del giaguaro sono la scrittura di Dio.
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01. In the beginning
02. The tiger
03. Incarnation
04. The parrot
05. The jungle speech
06. Emanation
07. The frog
08. Trinity
Gianfranco Salvatore: microkorg, handsonic, vocals Danilo Cherni: synthesizers, synth-drums, vocals Arnaldo Vacca: percussions, live loops, main vocals Lutte Berg: electric guitar (1-2) Caterina Genta: vocals (6) Badara Seck: vocals (8) Daniele Tittarelli: soprano sax (5-6-7-8)