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Criminal Jokers

This Was Supposed To Be The Future

I tre giovani pisani Criminal Jockers hanno capito subito che per realizzare un buon album non basta dimostrare di saper suonare, bisogna anche circondarsi di collaboratori validi. This Was Supposed To Be The Future, loro album d’esordio, possiede tutto questo: buoni musicisti e due nomi eccellenti della scena musicale indipendente italiana come quello di Andrea Appino, loro produttore artistico e soprattutto leader degli Zen Circus, e quello di Manuele “Max Stirner” Fusaroli, mixer dei loro brani e produttore di tante famose band tra cui Le Luci della Centrale Elettrica, Tre Allegri Ragazzi Morti e gli stessi Zen Circus. Nei primi due brani di apertura del Cd, This Was Supposed To Be The Future e This Song is Dead, colpisce il climax da club band stile anni 70 e le sonorità che ricordano il folk punk dei concittadini Zen Circus, inevitabilmente, l’indie rock dei Violent Femmes e lo psychobilly dei Cramps.  Il bagaglio musicale di Pellegrini, ex-chitarrista dei livornesi Walrus, ha permesso, inoltre, ai Criminal di inserire in queste musicalità familiari quel non so che di new wave che rende le sonorità nel loro complesso più corpose ed energiche. La mano esperta di Appino, presente in tutto l’album, si avverte soprattutto in brani come Deep Rider e Wasted Time dove ancora di più si manifesta la sua volontà di allontanare la band dalle sonorità punk e avvicinarli maggiormente al mondo dark-wave. Un’idea vincente dato che queste sono tra le migliori tracce presenti nel disco e rappresentano, a mio avviso, la vera strada che i Criminal Jockers dovrebbero percorrere per potersi costruire una propria personalità e per crearsi un loro spazio nel panorama musicale indipendente.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Andrea Appino
  • Anno: 2009
  • Durata: 33:46
  • Etichetta: Iceforeveryone records / Infecta suoni e affini

Elenco delle tracce

01. This Was Supposed To Be The Future

02. This Song is Dead

03. Killer

04. No Salvation

05. Sweet Blonde

06. Sightseeing

07. My Mother got Fucked!!!

08. Deep Rider

09. Burning

10. Song for Lovers

11. Wasted Time

Brani migliori

  1. Killer
  2. Deep Rider
  3. Wasted Time

Musicisti

Francesco Motta: voce, batteria Simone Bettin: basso, voce Francesco Pellegrini: chitarre, voce Manuele “Max Stirner” Fusaroli: Mixer