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Gerardo Balestrieri

Un turco napoletano a Venezia

Il nome di Gerardo Balestrieri non dovrebbe trovare spiazzato chi si occupa con attenzione di cantautorato. Il trentottenne giramondo (è nato a Remscheid, in Germania, ma poi si è spostato non poco) è stato infatti già tre volte al Premio Tenco, dove in particolare, nel 2007, il suo “I nasi buffi e la scrittura musicale” è finito secondo fra le opere prime dell’anno. Identico destino tocca oggi a questo suo nuovo lavoro, però, stavolta, nella categoria interpreti. Perché di album d’interprete, pur con un occhio molto “cantautoriale”, si tratta. La particolarità nasce dal porsi di fronte a un repertorio ricchissimo come quello napoletano ammantandolo di sonorità inusuali, esotizzanti quanto preziose, evocative, cariche di charme. Sono le sonorità degli strumenti che fanno capo a latitudini “altre” (la Turchia del titolo, ma non solo), dove Venezia, oltre che attuale “patria” del Nostro, incarna un po’ – si direbbe – lo sguardo, la “porta”, da cui verso tali latitudini possiamo almeno idealmente sporgerci noi occidentali.

Il risultato, diciamolo subito, è maiuscolo. Alternandosi alla voce con Paola Fernandez Dell'Erba, Balestrieri attraversa brani di Carosone (tre), Viviani, Di Giacomo, ecc. con un occhio monolitico, che è poi quello offerto dallo straordinario apparato strumentale di cui sono portatori i musicisti da lui convocati, in un fitto intrecciarsi di corde (soprattutto), fiati e altro. Ci sono episodi che l’ascoltatore collegherà a letture più recenti rispetto agli originali (gli anni di nascita dei brani vanno dal 1886 di A marechiare al 1974 di Nascette ‘mmiezz ‘o mare, di Roberto De Simone), tipo gli Avion Travel per Canzone appassionata o la NCCP per Tammurriata nera. Ma qui c’è sempre qualcosa di diverso, un occhio – come si diceva – del tutto speciale, intriso di suggestioni inedite, non di rado inattese. Un disco preziosissimo, come si sarà capito.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Gerardo Balestrieri
  • Anno: 2009
  • Durata: 56:16
  • Etichetta: Interbeat/Egea

Elenco delle tracce

01. A marechiare
02. Maruzzella
03. Canzone appassiunata
04. Guapparia
05. ‘O guappo ‘nnammurato
06. Scetate
07. Nascette ‘mmiezz ‘o mare
08. ‘O Sarracino
09. Caravan petrol
10. Tammurriata nera
11. Uocchie e’ arrraggiunate
12. Core ‘ngrato

Brani migliori

  1. Maruzzella
  2. Canzone appassiunata
  3. ‘O Sarracino

Musicisti

Gerardo Balestrieri: voce, chitarra, fisarmonica, daf, zill Paola Fernandez Dell'Erba: voce
Didem Dermen: kanun-santur
Arif Azerturk: oud, tar, saz, bouzuki, cumbus Sinan Çelik: ney, kaval
Said Chavoshbaran: daf, tombak
Marzuk Mjeri: darbuka, riqq, mazhar Muserref Dilek Zertunç: violoncello Loris Tagliapietra: contrabbasso