I ratti della Sabina
Nati nel 1996 da un’idea del cantante e chitarrista Roberto Billi, I Ratti della Sabina sono giunti con il recente Va tutto bene, alla pubblicazione del loro sesto CD. Nel corso degli anni la loro musica si è trasformata, da folk puro a folk/rock sempre più contaminato e quest’ultimo progetto ne è la conferma.
Tutti i componenti del gruppo sono originari della “Sabina” cioè della provincia di Rieti e la loro formazione non ha mai subito modifiche, a vantaggio dell’amalgama e del feeling della band, che ormai sa trovarsi ad occhi chiusi. Prerogativa questa che li rende un gruppo perfettamente a proprio agio durante i concerti dal vivo. Va tutto bene, ha tutte le carte in regola per aumentare gli appassionati della musica dei “Ratti” poiché la distribuzione Universal, capillare in tutta Italia, ha probabilmente contribuito a rendere il loro suono, se non più popolare nel senso negativo del termine, quantomeno più accessibile ad un pubblico più vasto e non unicamente legato alle tradizioni folk. Basti pensare a canzoni come Un po’ di Sole, sicuramente molto radiofonica e La banda, che se interpretata dai Nomadi non faticherebbe ad arrivare ai vertici delle classifiche. Nell’economia del gruppo spiccano il violino e la fisarmonica, che anche se usati con uno stile ora più vicino al rock, hanno da sempre contraddistinto le sonorità delle loro canzoni.
Rispetto ad alcuni dei loro principali CD, ricchi di ospiti prestigiosi, questa volta i Ratti fanno tutto da soli e, altra cosa importante, per la prima volta alcuni brani non sono firmati unicamente da Roberto Billi e Stefano Fiori ma anche da altri elementi della band. Non fatevi sfuggire una ghost track, molto dolce e suadente, nascosta alla traccia numero diciassette. Va tutto bene è un CD maturo e ponderato, dove anche i testi hanno la giusta attenzione, ricco negli arrangiamenti, ma che non rinnega le origini e le arricchisce aprendosi a nuovi percorsi sonori.
01 Eccomi qua
02 Un po’ di sole
03 Qualcosa d’interessante
04 Quante volte
05
06 Sette stelle
07 Piccolo principe
08 Sarà per questo
09 Una strana logica
10 Oggi io
11 Tra la luna e la tua schiena
Roberto Billi: voce, chitarra acustica Stefano Fiori: voce e chitarra acustica Eugenio Lupi: chitarra elettrica Alberto Ricci: fisarmonica Paolo Masci: bouzuki, mando banjo, dobre Alessandro Monzi: violino e shaker Valerio Manelfi: basso elettrico e acustico Carlo Ferretti: batteria, percussioni