Comma
Immaginazione genuina, semplicità e rock. Queste le chiavi di Visionario, il disco di Comma, al secolo Pierpaolo Mazzulla. Con uno sguardo al rock anglosassone e uno all’indie-pop italico, il cantautore calabrese si avvale della produzione artistica di Valter Sacripanti - che troviamo anche alla batteria.
Comma imbastisce un progetto fresco e lieve, complice la sua voce che molto - a volte troppo - ricorda l'estensione di Mario Venuti, ariosa, serena e lirica. Comma, con il suo alter ego di penna Andrea Orlando, ci immerge nelle storie che animano gli uomini di sempre, filtrate di elettricità rock e la inconfondibile bellezza del Fender Rhodes: ben arrangiate, sottili e allo stesso tempo radiofoniche - termine spesso dispregiativo per la povera radio - leggere senza essere ruffiane.
Solo un «visionario può cambiare la realtà / perché è un visionario» è il verso che più colpisce e suggestiona, una tautologia che spinge a ricercare il termine "visionario" sul dizionario, e che conduce all'anima di un artista, ovvero di colui che crea e che vede, che desidera e mescola il reale e l'immaginario. Un cantautore solare e malinconico senza cupezza.
Dieci brani congegnati, come la title-track ad introdurre lo spirito del disco; energica L'Escluso, che carezza il tema dell'emancipazione sociale puntando a «mostrare tutti i limiti della tua fragilità». Da Tramonto, struggente ballata armonizzata con viola e violoncello, si passa alla grintosa Anime, mentre Granello di cielo, liquida e delicata grazie al pianoforte.
Visionario è un prodotto genuino che ha tutte le carte in regola per poter durare più di una stagione, ma c'è da 'personalizzare' la proposta, mi auguro che questo sia il seme di un percorso che vedrà Comma osare con la voce e con i testi e sganciarsi da facili etichettature. Un buon inizio, che con un po' di coraggio e tanta perseveranza potrà nel prossimo progetto perfezionarsi.
01. Visionario
02. L’Escluso
03. Tramonto
4. Anime
05. Avrei voluto amore
06. Granello di cielo
07. Due Corpi
08. L’Inizio della fine dell’amore
09. L’odore del dolore
10. Fame
Comma: voce e chitarra acustica Clemente Ferrari: cori e synth Paolo Chiaia: Fender Rhodes Joe Santelli: chitarra acustica Davide Pieralisi: chitarra elettrica Danilo Chiarella: basso Valter Sacripanti: batteria Stefano Amato: violoncello Alessio Vilardo: viola Riccardo Ciaramellari: piano elettrico