Stefano Barbati
Il cinque pare essere un numero ricorrente in questo Volo Notturno, disco del raffinato chitarrista abruzzese Stefano Barbati. Si tratta infatti del suo quinto disco e ci sono voluti cinque anni di lavoro meticoloso per la costruzione di questo viaggio sulle note, giocato su di una delle chitarre più suggestive del panorama musicale italiano, capace di confrontarsi a tutto tondo, partendo dalla musica classica e arrivando alla canzone d’autore. Perché Barbati è un guerriero del pentagramma che mette volentieri le sue corde vibranti a disposizione di chi scrive e canta canzoni. E mentre costruiva questo suo personalissimo viaggio sonoro, che segna due parentesi di apertura e chiusura con i notturni di Chopin a dichiarare l’originaria provenienza di questo percorso, si misurava con una gamma sonora complessa. Si passa da Pino Daniele e si arriva alle sonorità del Sud del mondo e ancora si torna a Jimi Hendrix, per planare sulla voce di Liana Marino e di Claudia Nicole Calabrese, o per raccogliere il regalo che Federico Sirianni ha voluto fare in questo disco a un musicista che da anni collabora attivamente con lui sul palco e in studio.
Una macchina delle meraviglie questo disco, un potentissimo caleidoscopio sonoro da lasciar andare a luci basse la sera a casa, con gli occhi socchiusi e i pensieri che corrono sulla tastiera della chitarra come fossero le dita velocissime e delicate che trasformano le passioni, i dolori e i sogni di Stefano Barbati in suoni. Così in tutti questi anni ci ha insegnato ad ascoltarlo.
01. Notturno n.1 op.9 - part I
02. Huarachas
03. Notte che se ne va
04. Funkoffe
05. Notturno n.1 op.9 - part II
06. L’amore in fondo
07. Bold as love
08. Noodles
09. Habanera
10. Notturno n.2 op.
Stefano Barbati: Chitarre, bouzouki, tastiera - Marco Bassi: piano - Davide Bernaro: percussioni - Claudia Nicole Calabrese: voce - Gianni De Chellis: chitarra elettrica - Marco Di Blasio: fisarmonica - Nicola Di Camillo: basso - Bruno Marcozzi: batteria - Liana Marino: voce - Federico Sirianni: voce - Adriano Tarullo: chitarra resofonica slide