Davide Zilli “con quella faccia un po' così / quella espressione un po' così” per usare le parole di Conte, mi ricorda il giovane Benigni che nel ruolo di Mario Cioni rese memorabile il film di Giuseppe Bertolucci “Berlinguer ti voglio bene”, ma se lì il protagonista lo ricordo soprattutto per ...
Ascoltare “La Capanna dello Zio Rock” di Omar Pedrini, suo primo best of, è stato davvero come compiere un tuffo nel passato. Sono presenti nell'album anche due inediti, “Zio Rock” e “Il figlio del vento”, che non sono niente male, ma a farla da padrone sono le altre sedici tracce ... Leggi tutto »
Ricreare il mondo facendo finta di non accorgersene, con una levità dolorosa, con il pennello ironico disincantato di un adulto che infesta il corpo di un bambino. Alessandro Fiori, dopo i lunghi anni di militanza nei Mariposa e negli Amore, si concede un disco tutto suo, portandosi dietro l'onnipotente ... Leggi tutto »
The Plug sarebbe un trio, nato per volontà soprattutto del trentacinquenne batterista di Saronno Giovanni Giorgi, che ha trovato subito la complicità del bassista Andrea Lombardini, riuscendo poi a coinvolgervi anche una delle figure di punta del nuovo jazz italiano, Gianluca Petrella: in questo suo primo lavoro – nonché dal vivo ... Leggi tutto »
Sono milanesi i Nebel e i brani del loro primo EP risuonano della città meneghina in quanto crogiolo di ritmi, armonie, band che trovano spazio nella multietnica e internazionale piazza che non nega a nessuno un’occasione. Quattro pezzi totalmente differenti l’uno dall’altro: mediterranei i primi due “La ... Leggi tutto »
Se con «Canterò l’amore che arriva e va» I Granturismo nel finale di “Gospel in Giugno”, sembrano quasi voler scrivere un manifesto all’intero album, il sound di questo disco d’esordio crea atmosfere ricche e differenti, tra funky, elettronica, disco surf e murder ballads che sviluppano in maniera ... Leggi tutto »
“Mentre tutto collassa” è il primo album dei KITSCH, gruppo rock alternativo molto particolare, intriso di sonorità dei nostri anni ma anche con gli occhi ben incollati sulla Storia, magari quella minima della presente generazione ma importante per chi la vive, per chi ne è parte integrante (magari non integrata). Questa generazione ... Leggi tutto »
Il reggae non è una lagna. Partiamo da questo semplice assunto, sfatiamo un pregiudizio purtroppo abbastanza diffuso. Semmai è un genere molto difficile da suonare, da rielaborare e, per prima cosa, da sentire, da fare proprio. Diverse band storiche sono inciampate rovinosamente sulle proprie velleità in levare: un nome su tutti, i ... Leggi tutto »
“Gli strumenti musicali sono gli arnèis, gli attrezzi del nostro mestiere: oggetti meravigliosi da ascoltare, ma anche da vedere. (…) Ma l’arnèis è anche un vino, uno dei pochi bianchi della sontuosa enologia della nostra incomparabile terra, il Piemonte. Piemontesi siamo, ed orgogliosi di esserlo, ma solo perché il ... Leggi tutto »
All’attivo dagli anni 80 con più di tredici album pubblicati, gli Africa Unite, band reaggae italiana, hanno presentato il loro nuovo album, Rootz. L’uscita di questa loro ultima fatica è stata preceduta da un singolo, o per loro stessa definizione un anti-singolo, Cosa Resta, reso scaricabile gratuitamente dai loro ... Leggi tutto »
Non si può certamente considerare un giovane di belle speranze Vincenzo “Titti” Castrini perchè a quarant'anni la gioventù comincia ad essere un concetto opinabile. Meno opinabili sono, invece, le capacità artistiche del musicista di origine bresciane che con “Per il mio poco di buono” riesce a lasciare il segno ... Leggi tutto »