Per chi sa ascoltarne e custodirne i tesori, il tempo non scorre in modo lineare, ma il suo fluire si fa ritorno circolare, che raccoglie splendore nelle tasche cave della memoria. E nelle loro canzoni gli A Classic Education, internazionali per vocazione e storia, hanno conservato la luminosità semplice e ...  Leggi tutto »

Se la vita è un gioco, ci si può aggrappare alla leggerezza dell’ironia. Anche quando si perde. I Le-Li tornano a giocare, innanzitutto a nascondino, celando dietro ad una copertina nera e ad un titolo ufficioso i colori lievi della loro piccola orchestra acustica e giocattolo, con tanto di raffinati ...  Leggi tutto »

Che sapore ha la rabbia e il dolore di chi ha negli occhi la sconfitta e nell’animo la spinta propulsiva verso la luce di nuovi futuri? Secco, amaro e profondo forse, come la musica di Fabrizio Coppola, che muove dai sogni schiacciati di una Waterloo per ricostruire. Senza indugiare ...  Leggi tutto »

Uno schermo nero, come le notti “rivoltate” e madide dell’irrompere di pensieri ciechi e di urla dilanianti ora delle viscere, ora della coscienza indignata; su di questo l’accamparsi inquietante di vampe di suoni, tra chitarre brucianti e ipnotiche, note di piano che sgocciolano amare ed eleganti come liquore ...  Leggi tutto »

I reduci di progetti musicali penetrati nel sangue e nei geni della storia musicale seguente sono come quelli di guerra: si portano dentro i lasciti di qualcosa con cui è ineludibile un confronto, a distanza quando vi si allontana tra ripudi e tentate discontinuità personali, ravvicinato allorché si ascolta la fame ...  Leggi tutto »

Nel booklet barattoli targati Ex.Wave nelle stesse combinazioni cromatiche della Campbell’s Soup warholiana; in copertina, tra gli altri, i volti serigrafati in poster pop di Keith Flint (Prodigy) e Robert Schumann, Thom Yorke e Benedetto Michelangeli, Robert Smith e Glenn Gould. E una lolita che ad occhi chiusi ...  Leggi tutto »

L’amore malvagio, un amore violato e dissacrato in un altro abbraccio che strappa ogni legame precedente con violenza, ma ha il sapore della libertà, un amore affamato da quel distacco, a cui si teme di non poter sopravvivere o a cui si reagisce rifugiandosi in un’ironia malinconica, un ...  Leggi tutto »

Anche l’indie pop può elevarsi ad un livello di conclusa e levigata classicità: classiche appaiono infatti le atmosfere intime e sfumate dei News For Lulu, colorate dai pastelli dei synths, del rhodes, o di piccoli tocchi onirici di vibrafono, oppure le loro melodie graziose dall’incedere british (con ascendenze ...  Leggi tutto »

«I will be sincere like an open wrist would be» (Marry Me): anche in questo nuovo Ep la musica degli Young Wrists appare drammaticamente sincera e scorre cadenzata e dolorosa, come sangue lento e caldo dalle ferite degli assoluti giovanili. Nelle nuove canzoni del duo pesarese composto da Alberto e ...  Leggi tutto »

Una perlustrazione interna del disorientamento, una visita estatica – dolorosa e catartica insieme – dei gangli dell’io, un’ecografia diacronica di dubbi ed interrogativi nel grembo amniotico di suoni opalescenti e accorati, synth vintage, archi che sospendono nel loro incanto spazio e tempo, note di piano elettrico, riff struggenti e rare ...  Leggi tutto »